Terni, Leonardo Grimani segretario di un Pd in coma

Il Pd non è morto, solo svenuto è stato il commento da sinistra sui settantamila di Roma. La gente del centrosinistra chiede solo che si poga fine  alle contrapposizioni, ai litigi tra dirigenti. Se c’era bisogno di una riprova questa non è certo venuta dal Pd di Terni. Il quale ha riunito l’assemblea comunale ed ha eletto il nuovo segretario, dopo le dimissioni di Sara Giovannelli. Il cetriolo è toccato al senatore Leonardo Grimani, sindaco di San Gemini. Era l’unico candidato dopo che i tre o quattro capibastone del Pd, che tra settantamila evidentemente non c’erano oppure non hanno capito.
Nessuno sperava in un plebiscito, ma certo che solo 59 voti – tanti ne ha avuti Leonardo Grimani – sui più di cento disponibili sono pochini. In compenso il Pd ternano è spaccato a metà: svenuto? Pare più che altro in coma.