Natale ad Acquasparta, dopo quattro secoli torna la Fiera Lincea

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La Giunta comunale di Acquasparta alla presentazione della Fiera Lincea

Ecco come si fa a valorizzare quello che nei secoli addietro era un evento, come – ad esempio – la Fiera del Cassero a Terni. Basterà farsi un viaggetto ad Acquasparta nel periodo natalizio e lì, chi vuole, potrà trarre qualche prezioso suggerimento.

Perché ad Acquasparta per il prossimo Natale rilanceranno, quattrocento anni dopo, l’ “Antica Fiera Lincea” recuperando le tradizioni natalizie dei tempi dell’Accademia dei Lincei e di Galileo Galilei che ne era uno dei omponenti. Dal 7 dicembre al 6 gennaio Corso Lincei e Piazza Cesi ospiteranno 30 fra espositori, hobbisti, ambulanti, artigiani e mercanti di prodotti tipici locali, oltre a 45 commercianti, molti dei quali sposteranno temporaneamente la loro attività al centro storico, all’interno di locali sfitti appositamente riaperti dall’amministrazione comunale in accordo con i proprietari. Sedici le associazioni locali, tra cui la pro loco, che hanno aderito all’iniziativa realizzata anche grazie alla collaborazione dei numerosi volontari e delle attività economiche di Acquasparta. Tante le attrattive culturali, sociali, ricreative, spettacolari e per i bambini con una prima edizione impreziosita dalla presenza del grande albero natalizio davanti a Palazzo Cesi, dalle luminarie e dalla Casa di Babbo Natale per i più piccoli.

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“Vogliamo creare un evento di alta qualità che sappia attrarre turisti e visitatori da fuori città e che sia una spinta per costruire un’offerta promozionale di livello che metta insieme anche altri centri dell’Umbria del sud”, spiega il sindaco di Acquasparta, Giovanni Montani presentando la prima edizione della Fiera Lincea ufficialmente presso la sede della Provincia di Terni. Sindaco e tutta la giunta comunale si sono mossi, a dimostrazione di quanto Acquasparta si ritenga impegnata.  “Il nostro obiettivo non è quello di fare il classico mercatino di Natale – ha aggiunto – ma di creare un vero e proprio evento in grado di valorizzare Acquasparta, la sua storia e la sua cultura durante tutto l’anno”.

“La Fiera Lincea di Natale” riscopre una nostra antica tradizione – hanno invece sottolineato il vice sindaco Benvenuto Romano e gli assessori Guido Morichetti e Sara Marcucci – quando nel ‘600 la fiera di Acquasparta attraeva i migliori mercanti dell’Umbria, riuscendo a concorrere, e spesso a superare, anche Foligno o Spoleto, grazie alle particolari condizioni di favore che i principi locali avevano creato in zona”.

Alla fiera di Acquasparta infatti non erano previste tasse, né sul venduto, né sull’acquistato: una zona franca, in sostanza, “dove mercanti, arti e mestieri proliferavano”.