Covid in Umbria: confermato un caso di variante XE

variante xe
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La prof. Antonella Mencacci

Continua l’attività di sequenziamento nel Laboratorio di Microbiologia dell’Azienda Ospedaliera di Perugia  diretto dalla professoressa Antonella Mencacci. Il nuovo sequenziamento ha confermato in Umbria la presenza della variante XE. Si tratta della conferma di  un caso, ritenuto dalla professoressa Mencacci  “interessante” in  cui  la variante  XE potrebbe essere associata alla ricombinazione  delle due varianti  Omicron 1 e 2.

Lo rende noto l’assessorato alla Salute della Regione Umbria che rassicura la popolazione sul fatto che questa variante non provoca sintomatologia molto diversa dalle precedenti, ma comunque invita i cittadini a osservare con grande attenzione tutte le misure e le precauzioni utili a evitare il contagio, a partire dall’uso della mascherina al chiuso e possibilmente nei luoghi affollati dove è difficile il distanziamento.