La 31. edizione del Concorso pianistico internazionale “Alessandro Casagrande”, ha preso il via ieri e si concluderà sabato 25 maggio con la proclamazione del vincitore.
“Siamo particolarmente contenti della risposta della cittadinanza ternana a questa edizione: c’è un entusiasmo che ci riporta agli inizi del concorso” ha commentato Elena Benucci, Presidente della Fondazione Casagrande. «Io e mio fratello Michele (vice presidente della Fondazione) siamo fieri di portare avanti la costruzione di un edificio culturale che poggia su solide fondamenta e siamo felici che questo abbia ricadute positive anche in termini sociali ed economici per la nostra città”.
Per l’occasione è arrivato a Terni l’ingegner Paolo Fazioli, fondatore e Presidente della Fazioli Pianoforti di Sacile (PN), per la prima volta da quest’anno partner del “Casagrande”: «Portare i nostri grancoda qui è un onore e anche una responsabilità: questo è uno dei pochi concorsi al mondo in grado di costruire carriere, come dimostra il suo prestigioso albo d’oro dei vincitori».<
Le prove sono in corso Teatro Secci e sono aperte al pubblico.
Sabato 25 maggio alle ore 18 i tre finalisti si esibiranno accompagnati dall’Orchestra Sinfonica Abruzzese, diretta da Marco Moresco, e verrà decretato il vincitore.
Dei concorrenti presenti a Terni sette sono italiani: Stefano Andreatta, Michelle Candotti, Matteo Cardelli, Elia Cecino, Manuel Cini, Federico Gad Crema e Federico Nicoletta; quattro giapponesi: Asaka Miyoshi, Kazuja Saito, Ryutaro Suzuki e Yuna Tamogami; tre russi: Igor Andreev, Alexander Panfilov e Samson Tsoy; la canadese Alice Burla, il bulgaro Emanuil Ivanov, il croato Peter Klasan, il coreano Hoyel Lee, lo statunitense Alan Woo e Aristo Sham di Hong Kong.