“Ast ha affrontato l’emergenza Covid-19 avvalendosi del proprio Modello Organizzativo di Business Continuity, ben definito nell’organizzazione, nei processi di escalation e negli strumenti di valutazione dei rischi. Il Business Continuity Model prevede livelli di attivazione, di responsabilità e strutture organizzative definiti e chiaramente documentati. Questi fattori hanno consentito una capacità di risposta tempestiva e talvolta preventiva rispetto alle disposizioni impartite dal legislatore nell’evoluzione della crisi”. La valutazione è di Dnv Gl – Business Assurance, uno dei principali enti di certificazione e verifica a livello mondiale, afferma
“AST ha provveduto a mettere a disposizione le risorse finanziarie necessarie per l’attuazione dei piani d’azione, scaturiti dalle indicazioni del Business Continuity Committee, composto dalle funzioni aziendali più pertinenti con lo scenario pandemia. Un altro tassello è costituito dalla creazione di un Comitato Congiunto, con la diretta partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori, che costituisce una valida soluzione organizzativa per la condivisione delle informazioni e la rapida definizione di azioni di risposta all’evoluzione del contesto epidemiologico” è scritto nel’atetstato che segnala anche “l’efficace utilizzo dei canali di comunicazione interni “finalizzati alla costante informazione del personale in merito alle misure di mitigazione e prevenzione attuate, alla sensibilizzazione del personale sui comportamenti da adottare per ridurre i rischi da contagio ed agli aggiornamenti normativi applicabili (a livello nazionale e regionale)”.