Aree con impianti idroelettrici: ai Comuni 330mila euro dalla Regione

diga lago di corbara centrale idroelettrica

E’ stato pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Umbria nr. 44 del 28 agosto, l’avviso per la concessione di contributi per la realizzazione di interventi a favore dei territori interessati dalle attività degli impianti di grandi derivazioni: lo rende noto il presidente della Regione Umbria Fabio Paparelli, spiegando che “l’avviso, rivolto ai Comuni di Terni, Narni, Cerreto di Spoleto, Baschi e Alviano, mette a disposizione risorse per complessivi 330 mila euro, così ripartite: 83.960 euro al Comune di Terni, 184.440 euro al Comune di Narni, 31.840 euro al Comune di Baschi, 17.280 euro al Comune di Alviano e 12.480 euro al Comune di Cerreto di Spoleto”. 

Nera Montoro

   “L’avviso – ha detto il presidente della Regione Umbria – deriva dalla legge regionale che autorizza la Giunta a destinare per il triennio 2019, 2020 e 2021, la somma complessiva di 1 milione 600 mila euro per lo sviluppo e la valorizzazione dei territori cui afferiscono le attività degli impianti di grandi derivazioni di acque pubbliche ad uso idroelettrico”.

I fondi della legge speciale, promossa dal presidente Paparelli, possono essere impiegati per interventi di decoro urbano, viabilità, adeguamento e costruzione di impianti sportivi ubicati nei comuni interessati, nonché per la realizzazione di grandi eventi e di manifestazioni storiche.

“Con la legge sui canoni idrici – ha precisato il presidente Paparelli – abbiamo già finanziato con 800 mila euro il Centro Remiero di Piediluco, grazie anche alla collaborazione con la Fondazione Carit, la Fic-Federazione Italiana Canottaggio e la società Erg spa. La Regione inoltre, ha anche finanziato la Corsa all’Anello di Narni e Umbria Jazz Spring a Terni”.