Sopralluogo del Consiglio provinciale. Ad agosto riapertura del parco

A Villalago Sono stati tagliati alcuni alberi ma si trattava – dicono – di piante “giunte a fine vita” e quindi pericolose, ma “il patrimonio arboreo rimane intatto e sarà valorizzato”. La villa è  “in buone condizioni generali, dopo alcuni interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e sarà interessata da ulteriori lavori”.

Si parla della Villa Franchetti, a Piediluco, meta di un sopralluogo del consiglio provinciale ternano in accoglimento della proposta della consigliera Monia Santini che si dice, alla fine, soddisfatta e se non altro “personalmente orgogliosa che anche grazie al mio intervento in Provincia in qualità di consigliere finalmente si possa vedere un po’ di luce nella annosa questione Villalago. La società appaltante, Il Delta Service – sostiene Santini – dal 2015, anno in cui si è aggiudicata l’appalto, ad oggi non ha realizzato nulla di quanto era previsto dal contratto per la fruizione del parco”.

Il presidente della Provincia, impiero Lattanzi, ha ricordato, nell’occasione, che “Aver deciso di assegnare la gestione ai privati di Villalago e del parco non aveva l’obiettivo di disinteressarci del bene ma, anzi, di valorizzarlo e renderlo di nuovo fruibile a cittadini e turisti, tenendo conto che i tagli alle Provincie determinati dal tentativo di riforma degli enti non consentiva più all’amministrazione di poter investire né su Villalago, né su altri beni e strutture, non avendo più nemmeno il personale sufficiente”. “Villalago non è in abbandono – ha agiunto il presidente – il sopralluogo ha dato la possibilità a tutto il Consiglio provinciale di verificare la situazione e lo stato di avanzamento dei lavori, sui quali ho chiesto con fermezza al gestore di poter concludere quanto prima gli interventi per poter aprire il parco ad agosto come prospettato dalla Delta”.