Vallo di Nera: alla riscoperta di antiche tradizioni natalizie della Valnerina

Vallo di Nera

Già nella serata del 9 dicembre è cominciata la serie di iniziative natalizie a Vallo di Nera. Si andrà avanti fino al 17 gennaio, giorno di Sant’Antonio Abate. Si tratta di appuntamenti che vanno oltre lo scopo di festeggiare il Natale puntando anche alla riscoperta delle tradizioni del territorio della Valnerina legate alla stagione invernale. Un cartellone che mette in rete luoghi della memoria e dell’arte, attraverso itinerari culturali e ambientali, eccellenze enogastronomiche ed artigianali, pensato per fare di Vallo di Nera una meta di turismo dell’autenticità, che sia sostenibile e consapevole, ma anche un’interessante scoperta per il turismo di prossimità.

Non caso la prima delle iniziative, quella tenutasi nella serata di giovedì scorso, affonda l proprie radici in una tradizione secolare: è il “Focone della Venuta”, una vera e propria esperienza nella vita popolare della Valnerina che rievoca la leggendaria traslazione della Santa Casa a Loreto. I fuochi accesi nella notte, come secoli fa, continuano a illuminare il volo degli Angeli.

Da sabato 11 dicembre e fino al 9 gennaio 2022 sarà possibile visitare “Vallo di Nera, Natività e Rinascita” una mostra di presepi artistici tradizionali, allestita in collaborazione con “TerninPresepe” e l’Associazione Tempus Vitae, presso l’ex convento francescano di Santa Maria, dove è in programma per sabato 11 dicembre alle ore 17 l’inaugurazione della Mostra e un laboratorio di arte presepiale aperto a tutti. Prenderà il via, inoltre, un concorso che premierà il presepe più bello allestito lungo le vie e nelle chiese dell’intero comune.

Domenica 12 dicembre è in programma un trekking ad anello guidato, a cura dell’Associazione “I Tuoi Cammini”, che porterà i visitatori tra antichi sentieri, abbazie e chiese affrescate, da Sant’Anatolia di Narco, fino a Vallo di Nera (Pg). La partenza è prevista, alle ore 9.30, dall’Abbazia dei Santi Felice e Mauro, a Sant’Anatolia di Narco, splendido esempio di romanico umbro, e una volta arrivati al castello di Vallo di Nera, i partecipanti saranno condotti in un trekking urbano alla scoperta dei numerosi affreschi presenti nelle chiese e negli edifici civili. Il ritorno su percorso ad anello permetterà di percorrere un tratto della vecchia ferrovia Spoleto – Norcia (Per informazioni e prenotazioni tel. 335 6468058).

Intanto si è concluso un primo incontro b2b tra le aziende del territorio ed alcuni operatori specializzati, che ha permesso di far conoscere le risorse naturalistiche, artistiche e gastronomiche di Vallo di Nera. Il ricco paniere alimentare della Valnerina incontra qui alcune specialità come il tartufo nero, le trote, i formaggi, il farro, molti legumi e l’olio extravergine di oliva.