Vaccinazioni, finirà forse a gennaio la “lotteria” delle prenotazioni

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“I cittadini umbri non riescono a prenotare il vaccino e quando ci riescono sono costretti a spostarsi centinaia di chilometri. Io stesso, consigliere regionale, non riesco a farlo e tra pochi giorni saranno passati cinque mesi da quando ho ricevuto la seconda dose”. Il consigliere umbro del Movimento Cinque Stelle, Thomas De Luca, si fa portavoce, nel denunciare l’esistenza di difficoltà organizzative della campagna vaccinale.

Va comunque prima di tutto dato contro di alcuni dati: nelle ultime 24 ore hanno ricevuto la dose vaccinale settemila cittadini umbri (6.620 le terze dosi), mentre i prenotati sono 81.345.

“Per la presidente Tesei però il problema non esiste – dice De Luca -. Infatti, insieme alla sua maggioranza, ha bocciato l’emendamento che chiedeva di “ottimizzare il sistema di prenotazione dei vaccini” individuando “prioritariamente le disponibilità degli hub in base a criteri di residenza degli utenti”, aggiunge De Luca. C’è chi da Città di Castello è dovuto andare ad Amelia. Chi da Civita di Cascia ha viaggiato fino a Fabro. Proprio per arrivare a Fabro, un’anziana cittadina di Spoleto, senz’auto, avrebbe impiegato per raggiungere il punto vaccinale ben nove ore con mezzi pubblici. Un tempo con cui in aereo si arriva dall’altra parte del mondo, segnala il consigliere dell’M5S.

Ed in effetti dificoltà è più che possibile incontrarle: c’è chi trova una prenotazione non disagiata solo dopo numoersdi tentativi partecipando ad una specie di lotteria; e c’è chi costretto a recarsi furoi comune è magari costretto ad una specie di caccia al tesoro per individuare il centro vaccinale di destinazione. “Per lo sforzo richiesto ai cittadini in termini di restrizioni, il minimo che può fare la politica è garantire il diritto alla vaccinazione”, commenta De Luca.

Il quale, comunque, un risultato l’ha ottenuto: “Dopo il nostro intervento odierno, nel primo pomeriggio si è sbloccato l’impasse sulle vaccinazioni. E’ tornata la disponibilità di accesso agli hub vaccinali su tutta la regione con prenotazioni possibili nel 2022. Chi lo spiegherà a tutte quelle persone che hanno dovuto fare centinaia di chilometri per i capricci di una burocrazia cieca alle più basilari necessità dei cittadini?”.