Università, il Comune apre un “nuovo” punto immatricolazioni: ma non c’era già?

immatricolazioni
Il nuovo punto immatricolazione in Bct

Evidentemente quello aperto in pompa magna all’ex Foresteria non è sufficiente e così il Comune di Terni lo ha raddoppiato. E così “Grazie ad una collaborazione tra l’Università di Perugia e il Comune di Terni sono stati aperti un punto immatricolazioni e un punto informazioni Adisu nella corte interna della biblioteca comunale in piazza della Repubblica”. Lo stesso Comune, comunque, parla di “nuovo servizio [che] consente l’iscrizione a tutti i corsi di laurea dell’Università di Perugia e quindi non soltanto a quelli attivi nel polo di Terni e fornisce informazioni sui corsi stessi e sul diritto allo studio universitario, in particolare sulle borse di studio, sugli alloggi e la ristorazione per gli studenti, sulle domande di mobilità internazionale”. E quindi o quello inaugurato dieci mesi fa se lo sono dimenticato o è stato chiuso.

L’inaugurazione del punto informazioni e immatricolazione all’ex foresteria

Comunque: il punto immatricolazioni e il punto informazione Adisu presso la Bct (Biblioteca comunale di Terni) sono aperti il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 10 alle 13 e, nella giornata di martedì, dalle 14.30 alle 17. “Un’iniziativa importante – commenta l’assessore Cinzia Fabrizi – che conferma una presenza forte e riconoscibile dell’università in città e che ci consente di promuovere ulteriormente il polo ternano con i nuovi corsi recentemente presentati, di ottica e optometria e di ingegneria dei materiali e dei processi sostenibili”.

“Come amministrazione abbiamo sempre ritenuto che il polo universitario a Terni possa rappresentare una leva strategica per lo sviluppo e per questo, in accordo con UniPg, in costante interlocuzione con la Regione, in particolare con l’assessore Agabiti, e con il sostegno della Fondazione Carit abbiamo apprezzato la scelta di puntare su corsi di laurea che soddisfino le esigenze del territorio ed esaltino le sue vocazioni; allo stesso tempo continuiamo a sostenere il rilancio del polo di Terni che può realizzarsi solo con investimenti importanti di riqualificazione dell’area di Pentima”.