Alla ricerca delle proprie radici. E’ lo spirito di un atto di indirizzo presentato in consiglio comunale a Terni da Luca Simonetti a nome del gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle in cui si chiede all’amministrazione comunale di “supportare la diffusione della storia locale e del dialetto ternano nelle scuole. Tra gli obiettivi anche quello di impegnare l’amministrazione locale a sostenere il lavoro di chi dedica con professionalità e dedizione il suo tempo allo studio e alla divulgazione di queste materie”.

Studi e pubblicazioni, che il Movimento Cinque Stelle definisce “fondamentali per mantenere vivo il legame dei ternani con un’identità forgiata nel corso dei secoli. Non è facile elencare tutte le pagine di una storia fatta di opere e di personaggi illustri che hanno reso Interamna Nahars un luogo vitale e dinamico in tutti i passaggi della storia del nostro paese”.

“Una complessità entusiasmante- continua Simonetti – che si rispecchia in un dialetto ricco di contaminazioni ma dalle radici profonde. Siamo certi che questo atto sia fondamentale per sostenere quel percorso identitario di una città che dopo l’era del boom industriale e dopo la ricostruzione post bellica più volte ha rischiato di perdere se stessa. Una debolezza culturale utile solo a sostenere cattive politiche che troppo spesso la classe dirigente di questa città ha perpetrato verso la comunità di Interamna”.