Se il presidente non c’è il vice si “allarga”

gentiletti
Alessandro Gentiletti

 In attesa che la maggioranza decida chi sarà il presidente della prima commissione consiliare di Palazzo Spada (Urbanistica, Peep e Paip, Opere di urbanizzazione primaria e secondaria  e opere infrastrutturali, Manutenzione e arredo urbano, Viabilità e politiche della mobilità) il vice-presidente, Alessandro Gentiletti, salta in sella e vara provvedimenti di efficinetamento, come dice lui. “Occorre ottimizzare le risorse che i cittadini ternani pagano con le tasse per far funzionare gli organi politici e amministrativi. Per questo, da quando coordino i lavori della 1° commissione consiliare, ho introdotto – dichiara il capogruppo di Senso Civico  – alcuni piccoli accorgimenti organizzativi: la seduta della commissione si scioglie solo quando i punti all’ordine del giorno sono stati esauriti; ancora prima, in fase di convocazione, è utile accorpare in una unica seduta tutti gli atti amministrativi depositati”.

Una specie di “golpe”, insomma, ispirato dalle incertezze – diciamo così – che continuano ad agitare la maggioranza di centro destra. Uno “svegliarino” e una denuncia di inefficienza, comunque.”Rispetto per le tasse dei cittadini ma anche ris poste celeri alle imprese e ai privati che investono su Terni. La 1° commissione si occupa infatti delle questioni urbanistiche ed edilizie. Posso dimostrare che la sua produttività è aumentata e che i tempi di convocazione sono di gran lunga superiore ad altre commissioni che a volte sono impegnate meno di un’ora – dice Gentiletti – Questa mattina, in due ore di lavoro, abbiamo discusso quattro atti, approvandone tre, mentre per uno, nel corso della seduta, si è palesata la necessità di un sopralluogo di approfondimento a Cospea. I punti approvati questa mattina riguardano due varianti urbanistiche una in via Buonarroti anche per attività commerciali e l’altra in via del Vescovado per residenze. Approvata anche una  un’area di sgambatura per cani nel quartiere Marzabotto”.

“Golpe” o no, intanto si va avanti: “Mi auguro che l’efficientamento introdotto da me come presidente reggente venga mantenuto e rafforzato anche dal nuovo presidente che la maggioranza di centrodestra da quasi un mese sta elaborando”. Vedremo.