Cani e canile di Colleluna; randagismo e adozioni; consulta delle associazioni animaliste e critiche del gruppo consiliare dei Fratelli d’Italia al suo operato: una polemica che un intervento chiarificatore ,dell’assessore comunale Ceccotti ha contribuito a stemperare. C’è una coda, però e a rinfocolare la questione è di nuovo Emanuele Fiorini (Gruppo Misto) il qual ora se la prende con la presidente della seconda commissione consiliare, Rita Pepegna (FdI).

Secondo Fiorini la presidente ha assunto una posizione di cui il consigliere Fiorini si riserva di informare la Procura della Repubblica. Il motivo? Non avrebbe “rispettato la volontà espressa,  con votazione democratica, dalla stessa commissione” con la quale si chiedeva l’audizione del “responsabile del randagismo, della Dott. Schibeci e dell’ing. Nannurelli”. La presidente, riferisce Fiorini, ha richiesto “a nome della commissione il rilascio di atti inesistenti e il rilascio di un parere non richiesto dalla commissione stessa”.

Pare sia una cosa grave, o almeno così dice il consigliere Fiorini