Parrano, una sala del museo dedicata ai reperti delle “Tane del Diavolo”

Tane del diavolo parrano
Le “Tane del Diavolo” presso Parrano

 Il Comune di Parrano amplierà il suo patrimonio culturale con un’iniziativa che tende a valorizzare i reperti trovati nell’area delle Tane del Diavolo. Il progetto, spiegato dal sindaco, Valentino Filippetti, prevede la riqualificazione della Sala della Venere Verde, un locale facente parte del Museo del Territorio con un allestimento di una mostra permanente ospitante importanti reperti e documenti del patrimonio artistico e culturale di Parrano. “L’intervento – spiega il sindaco – prevede la creazione di un piedistallo in pietra serena, di una teca motorizzata, il rifacimento del pavimento e del controsoffitto, il montaggio di pannelli grafici, un impianto audio e uno di illuminazione.

La sala della Venere Verde verrà allestita al piano terra del Comune in modo da essere sempre fruibile. Conterrà una scultura del Paleolitico superiore e altri oggetti dello stesso periodo raccolti da Cesare De Sanctis alle Tane del Diavolo. Il finanziamento dei 42mila euro necessari sarà possibile grazie alla raccolta fondi di Art Bonus che ha inserito il progetto di Parrano fra i beni meritevoli di essere inseriti nel catalogo di quelli finanziabili.

“Art Bonus – sottolinea Filippetti – è una iniziativa del Ministero dei Beni Culturali che permette di versare fino al 65 per cento delle imposte dovute allo Stato in favore di progetti di tutela e valorizzazione dei beni culturali”. Oltre a quella della Venere Verde, il Museo del Territorio ha altre quattro stanze: Una riferita al pliocene, una al paleolitico superiore e all’età del bronzo, una terza alla tomba etrusca del VI secolo trovata a Parrano è un’altra al periodo medievale-rinascimentale, oltre alle stanze che ospitano l’archivio storico.