Quasi duecento poesie al concorso “Io amo di più”

Organizzato dall’associazione S.Valentino-B.Garibaldi è alla quinta edizione

Il premio per il vincitore: una targa incisa dal Maestro Massimo Zavoli

160 poeti e 195 composizioni in concorso. 83 tra gli autori partecipano per la prima volta al concorso di poesia “Io Amo di più” organizzato a Terni tra le iniziative per la festività di San Valentino, protettore della città, e santo dell’Amore. Le opere partecipanti al concorso sono giunte praticamente da tutte le regioni italiane (mancano solo il Trentino, la Val d’Aosta ed il Molise) e da paesi stranieri come la Germania, la Svizzera, l’Australia.

Sono riferimenti che bastano a soli ad illustrare il successo dell’iniziativa dell’Associazione San Valentino Borgo Garibaldi che è giunta alla sua quinta edizione e che, pur tra le difficoltà legate al periodo di pandemia, continua ad essere celebrata. Ovviamente nel pieno rispetto delle prescrizioni previste per l’emergenza pandemica. Ragion per cui, ad esempio, le giurie sono al lavoro dopo aver promosso una serie di incontri on line per definire modalità e alcuni principi base per la valutazione delle opere.

Due le giurie che stanno esaminando e valutando le poesie partecipanti e distinte tra opere in lingua italiana ed opere in dialetto ternano. C’è anche una terza sezione – la giuria è la stessa che si pronuncerà sulle poesie in dialetto – dedicata a quell’atto di amore per il prossimo e di solidarietà che è la donazione di sangue, argomento attorno al quale la sensibilizzazione è più che mai necessaria. Al tutto si aggiunge una sezione dedicata ai poeti calabresi: sono quattordici le poesie presentante per il premio istituito dallo scorso anno per ricordare Mario Mobilio, ternano di adozione, ma calabrese di origine, legato strettamente alla sua terra natale, egli stesso poeta (oltreché avvocato) dedicò un impegno costante per far crescere il concorso dell’Associazione San Valentino Borgo Garibaldi. Intorno alla metà di marzo le due giurie termineranno il loro lavoro: il più gravoso è toccato alla giuria per le poesie in lingua che sono 150, comprensive delle quattordici del premio Mobilio; nove le poesie in dialetto e 36 quelle partecipanti alla sezione ispirata dall’Avis.

Anche quest’anno oltre alla targa, il premio per il primo classificato della sezione in italiano consiste in una pregevole opera calcografica del maestro incisore, Massimo Zavoli, amico e – ormai – sostenitore dell’Associazione. A fine marzo avrà luogo la premiazione: rinunciando alla presenza nella sede tradizionale della basilica di San Valentino, verrà effettuata in diretta streaming grazie alla collaborazione di “Studio 21 Web Radio TV”.

L’associazione San Valentino Borgo Garibaldi ringrazia il Lions Club Terni Host e l’AVIS provinciale di Terni per il sostegno all’iniziativa.