Il Consiglio comunale di Narni ha approvato all’unanimità un ordine del giorno sulle questioni legate alla sanità territoriale. Nell’atto si dà mandato al sindaco “di organizzare nel più breve tempo possibile un incontro con il direttore dell’Asl 2, invitando anche il direttore dell’Azienda ospedaliera di Terni per fare il punto sullo stato di attuazione del progetto di funzionalizzazione ed integrazione dei presidi ospedalieri di Narni e Amelia e dell’iter per la costruzione del nuovo ospedale di Narni- Amelia”.

“Il documento approvato – fa sapere il presidente del Consiglio Giovanni Rubini – è scaturito a seguito del dibattito avviato in aula sui temi degli attuali ospedali e sul futuro del comprensoriale di Cammartana”.

Eppure risalgono a pochi giorni fa le dichiarazione della presidente umbra Donatella Tesei secondo cui “Il progetto per la realizzazione del nuovo ospedale comprensoriale di Narni-Amelia è “importantissimo per il territorio, per l’ambito della provincia di Terni e per l’intera rete ospedaliera regionale”, per questo la Regione
lo ha inserito nel Pnrr, “anche se ci sono altre vie di finanziamento che si stanno perseguendo” e in merito
ai finanziamenti, la presidente ha spiegato che “le fonti possono essere più di una, l’importante è che l’ospedale si faccia il prima possibile”.

Se non bastasse, l’assessore alla Sanità Luca Coletto, ha sostenuto che l’ospedale “va ad impreziosire l’alta specialità e ad accogliere la piccola chirurgia, il day surgery, le prestazioni di servizi, sostituendo inoltre due ospedali obsoleti”.
Non è, forse, abbastanza chiaro?