La tradizionale fiera di Santa Lucia, a Terni, si è spostata quest’anno dalla sede storica di Borgo Rivo-Campitelli al centro cittadino, a corso del Popolo. “Per la prima dopo anni di insistenza – afferma Daniele Stellati direttore della Confesercenti di Terni – le associazioni di categoria sono riuscite a portare la storica fiera in primo piano, ridandogli quel prestigio che merita, all’interno degli eventi natalizi”. A via del centenario dove si è svolta lo scorso anno la fiera, con scarsi risultati, arriverà il 21 dicembre l’Universal Circus, un circo moderno fatto di spettacoli artistici, che rimarrà fino alla settimana successiva alla befana, regalando anche alle zone di periferia, spesso poco considerate, aggiunge Stellati, un evento natalizio di tutto rispetto che andrà a completare il programma di Natale della città di Terni di quest’anno che nonostante le difficoltà, grazie all’impegno delle forze sociali e dell’amministrazione comunale, risulta essere di buon livello e soprattutto di nuova concezione per questa città.
Resta solo da notare che, con l’occhio rivolto all’incasso, si è dato un altro calcio alla tradizione sulla quale, a volte, è invece possibile far leva proprio per rilanciare un avvenimento sia pure commerciale ma parte integrante della storia della comunità ternana. La specificità può risolversi se valorizzata anche in incasso. Magari senza scomodare legami col clima natalizio che con la Fiera di Santa Lucia, quella vera, non c’entra granché.

Un po’ di storia
1558, la Rocca di Colleluna residenza dei guardiani delle fiere di S.Lucia e Campitello⇒
1546: Terni promuove le sue fiere in tutta Italia e fuori dai confini⇒