Il ruolo delL’Unistranieri di Perugia dopo l’adozione delle leggi razziali

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Per “Il giorno della memoria” l’Università per Stranieri di Perugia il 27 gennaio, dalle 11, propone una riflessione ul dramma della Shoa e sui pericolosi rigurgiti   di   pulizia   etnica   che   hanno   attraversato   l’Europa   degli   ultimi trent’anni. Protagonisti   del   dibattito   saranno   Emidio   Diodato   e   Gabriele   Rigano, docenti, rispettivamente,  di Politica  Internazionale e Storia  Contemporanea, con   il   coordinamento   di   Roberto   Dolci,   responsabile   dei   Corsi   di   Lingua e Cultura per stranieri.

L’evento sarà trasmesso in diretta sul canale youtube  dell’Università per Stranieri di  Perugia  al  link https://www.youtube.com/user/unistrapg , e rimarrà visibile anche in futuro.

La discussione dei due studiosi muoverà dall’ambito locale, con l’analisi del ruolo svolto dall’Università per Stranieri dopo la proclamazione delle leggi razziali,  nel   1938,  e  sino   alla   fine  della  Seconda  Guerra  Mondiale,   per  poi indirizzarsi   verso   la   più   ampia   prospettiva,   continentale   ed   internazionale, delle   politiche   che   hanno   concepito   la   supremazia   di   una   ‘razza’   o   di   una nazionalità su un’altra, con gli orrori che ne sono conseguiti. L’evento sarà punteggiato dalla lettura di testimonianze, poesie e testi storici da parte di Roberto Biselli, docente di Storia del Teatro presso l’Ateneo, e dall’esecuzione di alcuni brani della tradizione musicale ebraica da parte del Maestro Stefano Ragni.

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