Dando sfogo ulteriore al proprio istinto di globe trotter, il consigliere comunale ternano di Senso Civico Alessandro Gentiletti, si è fatto una “gita” fino a Miranda, frazione montana di Terni. “Gita”, tra vigolette, perché in verità – come dice lui – si è trattato di un sopralluogo “effettuato insieme a Felice Meschini e Giovanni Barbanera”. “Dopo aver letto la denuncia di un comitato di residenti mi sono recato  a Miranda. Come dice il nome, Miranda è un paese da ammirare: l’attuale amministrazione non può disinteressarsene”, riferisce Gentiletti.

“Anzitutto,  ritengo incomprensibile quanto mi è stato riferito sulla centralina di rilevamento delle onde elettromagnetiche, che era stata apposta e che sarebbe stata rimossa da dicembre scorso – continua – Ritengo che la trasparenza sia essenziale e quando viene a mancare sia legittima la preoccupazione dei cittadini.  Ne chiedo immediatamente il ripristino e mi auguro che l’assessore all’ambiente si attivi a tal proposito”. Insomma Senso Civico chiede che il Comune intervenga rapidamente e fermamente per ripristinare il sistema di monitoraggio “che era stato pensato e ottenuto dopo una coraggiosa battaglia”.

Con l’occasione gli abitanti di Miranda hanno segnalato altre questioni:  “Il sistema fognario merita un intervento immediato ed adeguato.  La chiesa di San Liberatore e l’area circostante vanno tutelate, va accolta infine – conclude il consigliere Gentiletti – la richiesta avanzata da alcuni abitanti, di studiare e verificare l’incidenza ambientale ed estetica che potrebbe avere sul territorio la presenza di numerose antenne e ripetitori”. Se non altro, chiosa Gentiletti, questo insegna qualcosa: l’amministrazione ascolti, impari  e si ponga al servizio di chi vive e presidia il nostro territorio e ne vuole difendere la bellezza e la salubrità. “