I tre milioni per l’ospedale da campo: M5S chiede procedure trasparenti

i tre milioni dalla Banca
tre milioni . M5s
La senatrice Emma Pavanelli

Il discorso in sostanza è: “Ma allora, come vogliamo procedere per l’impiego di questi tre milioni di euro donati dalla Banca d’Italia alla Regione Umbria?”. La domanda è posta da Emma Pavanelli, senatrice del M5S eletta in Umbria. La Regione annunciò che la cifra sarebbe stata destinata alla ristrutturazione di un ospedale da campo già in dotazione alla Protezione Civile, ma – obietta Pavanelli in una interrogazione presentata al Presidente Conte e al Ministro Speranza – ““Se da una parte si chiede al governo di anticipare il calendario di apertura delle attività economiche, perché l’Umbria è tra le regioni con più bassa diffusione pandemica, appare quantomeno incoerente il ricorso a procedure di urgenza, sostenendo in questo caso l’emergenza sanitaria, anziché le normali procedure, per le forniture di materiali, attrezzature e servizi previsti dal progetto”. Perché la questione ha due aspetti: quello relativo all’adozione di procedure d’urgenza, ma anche quello che non sarebbe male interrogarsi sulla destinazione, a questo punto, di quella somma da utilizzare ovviamente per la sanità regionale.

Comunque sia, la senatrice Pavanelli, al momento, vista la situazione di “minor livello di allarme” mette l’accento sull’opportunità o meno di valutare la possibilità di far ricorso per il progetto “alle normali procedure affinché sia garantita la parità di condizioni per tutte le imprese che abbiano i requisiti necessari e, soprattutto, sia garantita la migliore trasparenza ed il miglior utilizzo dei 3 milioni donati dalla Banca d’Italia”.