Nessun nuovo caso di coronavirus nelle 24 ore tra le 8 del 29 aprile e le 8 del 30 nei comuni della provincia di Terni. Resta quindi stabile il totale dei casi (351) mente calano i contagiati attuali, in tutto 116, trenta dei quali a Giove, 21 a Porano e a Terni, 14 a Orvieto.
TERNI – Sono 170 le attività commerciali nel settore alimentare e 97 quelle nel settore non alimentare che hanno finora dato la loro disponibilità, ad effettuare le consegne a domicilio durante la fase dell’emergenza Covid-19.
“Il comune di Terni – evidenzia l’assessore al commercio Stefano Fatale – attraverso l’ufficio commercio e artigianato ha predisposto la modulistica per i commercianti e gli artigiani disponibili ad effettuare il servizio di consegna mentre l’ufficio relazioni e comunicazioni del comune di Terni, mediante lo Sportello del cittadino, aggiorna tempestivamente la lista che è pubblicata nel nostro sito internet www.comune.terni.it” . Il Comune ricorda a tutti gli interessati ad essere inseriti che va compilato il modulo scaricabile da questo link ed inviarlo all’indirizzo email: [email protected]. L’adesione si può anche comunicare telefonicamente all’ URP 0744.432201 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17.30, il martedì e il giovedì
ORVIETO – A Orvieto ha avuto inizio il 30 aprile l’erogazione della seconda tranche dei buoni spesa. Gli Uffici del Settore Servizi Sociali del Comune hanno dovuto procedere ad una seconda fase di erogazione in quanto delle 304 domande presentate, 149 risultavano parzialmente completate ed hanno reso necessario un supplemento di istruttoria. I buoni spesa vengono recapitati tramite posta elettronica o consegnati direttamente dal personale del Comune di Orvieto. Così come previsto dalla normativa sulla protezione dei dati personali, i buoni contengono un codice univoco non ripetibile da esibire all’esercente prescelto al momento dell’acquisto. In tal senso anche gli esercenti hanno già ricevuto le relative informazioni sulle modalità di consegna e riscossione dei buoni.
SAN VENANZO – “Sarà un 1° Maggio atipico quello di quest’anno”. afferma il sindaco di San Venanzo, Marsilio Marinelli, che ha diffuso un messaggio ai cittadini sul significato della festa dei lavoratori e sui risvolti legati al coronavirus. “Purtroppo tra sospensione dell’attività lavorativa, cassa integrazione, lavoro in smart working e altro sarà una ricorrenza diversa”, scrive Marinelli, che sottolinea come “non dobbiamo smettere tuttavia, nonostante ciò che sta accadendo, di celebrare anche quest’anno la festa del lavoro con la consapevolezza ancora più forte che esso sia un elemento essenziale per la promozione individuale e comunitaria”. Questa giornata – afferma il sindaco – deve essere l’occasione per ribadire, proprio in un momento particolarmente difficile, che lavorare è un dovere ma soprattutto un diritto che oggi vediamo, purtroppo, ancora più minacciato”. A tutti dico non siete e non resterete soli. Le istituzioni nel loro insieme – conclude – stanno disponendo misure a sostegno. Allora buon 1° Maggio a tutti voi e a tutti i cittadini che fanno della nostra comunità una realtà che lavora e produce”.
AVIGLIANO – Tre ulteriori iniziative sono state prese dall’amministrazione comunale per l’emergenza covid-19. Da stasera, in occasione della seduta in video conferenza convocata per le 21, i cittadini potranno assistere ai lavori del Consiglio comunale. I cittadini potranno seguire la seduta da remoto collegandosi, a scelta, ai seguenti link https://global.gotomeeting.com/install/728379581 https://global.gotomeeting.com/join/728379581. l sindaco, Luciano Conti, annuncia altre due iniziative. La riapertura dei termini per presentare le domande di accesso al “buono spesa” fino al 4 maggio, e la riapertura dei mercati settimanali ma solo per la vendita di generi alimentari.
