“È arrivato il momento che la giunta Tesei ed il sindaco Latini si impegnino  perché Terni abbia un nuovo ospedale. Non è certo perseguendo il modello fallimentare delle piscine dello stadio che si potrà raggiungere questo obiettivo. Occorre la certezza di un finanziamento pubblico, quello della Regione, affinché si realizzi una struttura nuova, funzionale, sicura, destinata a durare nel tempo”. E’ la sollecitazione che il gruppo consliare del Movimento Cinque Stelle a Palazzo Spada rivolge al Comune di Terni e alla Regione.
“I ternani – affermano in una nota i consiglieri M5S – meritano lo stesso impegno che hanno ricevuto gli abitanti del capoluogo di regione che hanno visto realizzare la propria struttura sanitaria senza scorciatoie, senza vincolarla all’iniziativa di privati, senza artifici ma solo con la mobilitazione della classe dirigente a favore degli interessi dei cittadini”.

“Non si può rendere sostenibile una struttura che deve provvedere alla salute dei cittadini ternani, subordinandola agli appalti dei servizi interni, alle pulizie e la vendita di pizzette e tramezzini del bar aziendale! Il modello che le amministrazioni regionale e comunale, quello del project financing è molto rischioso, soprattutto nei servizi sanitari – afferma il gruppo M5S – I ternani meritano soluzioni credibili, il tempo degli annunci è finito mentre al Santa Maria si continua a spendere denaro pubblico  per mettere le pezze alla struttura ed impedire che l’ospedale venga chiuso dalle autorità competenti per carenze legate alla sicurezza e alla struttura.  Questa direzione viene mantenuta anche nell’ultimissima ripartizione dei fondi regionali che vede sette milioni al Santa Maria, sostanzialmente, per tamponare i deficit strutturali e 12 milioni all’ospedale di Perugia, soprattutto, per nuovi macchinari e tecnologie”.