Covid in Umbria: pronto il piano vaccini, ma serviranno mesi perché ci siano gli effetti

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Nell’illustrare il piano vaccini Covid della Regione Umbria il commissario all’ergenza Covid Antonio Onnis, ha ribadito la necessità di continuare a rispettare le restrizioni e le regole previste per evitare al massimo la diffusione del virus Covid: “Non deve assolutamente passare il messaggio che una volta arrivato il vaccino si potrà da subito stare tranquilli”, ha sottolineato Onnis. Oltretutto “La campagna vaccinale farà vedere i suoi effetti di immunità di comunità tra diversi mesi – ha avvertito – quindi sarà necessario che i cittadini continuino ad adottare tutte le misure necessarie per evitare la diffusione del virus, a partire  dal  distanziamento sociale, dall’uso della mascherina e dal mantenere l’abitudine di lavare frequentemente le mani”.   

Per quanto riguarda la campagna vaccinale Onnis ha ricordato che Pfizer spedirà direttamente ai punti di somministrazione già individuati dalle Regioni sulla base di un piano di distribuzione definito dal Commissario Arcuri che potrà essere modificato una settimana prima di ogni invio sulla base delle esigenze comunicate dagli enti territoriali. La periodicità delle consegne sarà probabilmente bisettimanale, anche per gli altri prodotti necessari alla somministrazione.

La quota di vaccino necessaria a vaccinare il target individuato nella prima fase (16.308) verrà fornita, in quantità utile alla somministrazione sia della prima che della seconda dose, con due consegne ad intervalli temporali adeguati a consentire la esecuzione della doppia somministrazione. Le sedi di consegna sono: Farmacia Azienda Ospedaliera di Perugia, Farmacia Ospedale di Città di Castello, Farmacia Ospedale di Foligno, Farmacia Azienda Ospedaliera di Terni.

Le sedi vaccinali intra-ospedaliere potranno essere organizzate in spazi interni o in spazi immediatamente adiacenti sfruttando anche strutture temporanee appositamente adibite. Le sedi vaccinali territoriali dovranno garantire: facile accessibilità e possibilità di parcheggio, percorsi di ingresso ed uscita possibilmente separati, sala di pre-ingresso alle postazioni vaccinali, possibilità di soggiorno post vaccinale di almeno 15 minuti.

A conclusione dell’incontro è stato presentato il canale Whatsapp attivo da ieri che in automatico risponderà a tutte le informazioni utili ai cittadini comprese quelle relative alle strategie diagnostiche.