A Borgo Bovio e Le Grazie, negli uffici decentrati del Comune di Terni, sono stati sospesi i servizi anagrafici, e – stando a quanto sostenuto dalla Spi Cgil – l’emergenza virus c’entra semmai solo in parte.

Si tratta di un servizio che è utilizzato in prevalenza da anziani e per questo il sijdacato pensionato della Cgil, raccogliendo le lamentele delle leghe pensionati di Colleluna-Valserra e Ferriera (si tratta delle vecchi circoscrizioni) sottolinea che “la chiusura degli uffici anagrafici, che vede tra i frequentatori persone anziane e non solo, produrrà un danno di elevata rilevanza”.

“La brusca interruzione del servizio – scrivono i pensionati dello Spi Cgil – per motivi organizzativi e per la razionalizzazione della spesa a noi appare incomprensibile, tanto più visto il crescere delle povertà e l’uso dei bonus per le utenze”.

Già nel recente passato, ricordano dallo Spi Cgil, l’interruzione del servizio di rilascio delle carte d’identità aveva causato disagio alle persone con ridotta capacità di movimento. “Riteniamo poco condivisibile l’uso del sistema informatico vista la prevalente presenza di persone anziane e disabili – insistono dal sindacato pensionati – Per queste motivazioni chiediamo un immediato ripensamento degli atti amministrativi e il ripristino dei servizi sopracitati. Le nostre sedi di quartiere rimangono in ogni caso a disposizione dei cittadini interessati”.