Case popolari: il circolo Pd Ferriera chiede di aggiornare le graduatorie per l’assegnazione

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La notizia è che l’Ater si appresta a ristrutturare e assegnare circa 70 alloggi popolari. Una notizia che è stata accolta con favore nella zona di competenza del Circolo Pd Ferriera che comprende tra l’altro i quartieri di San Giovanni, Villaggio Italia, Cospea. Si tratta di quartieri ad alta densità di residenti e di abitazioni “popolari”.

Ma il circolo Ferriera segnala la necessità di alcuni altri interventi sottolineando “alcuni criticità che andrebbero affrontate al più presto”. La prima: “Con celerità  andrebbe prodotto il nuovo bando di assegnazione delle unità abitative, onde evitare che le persone in fondo alla precedente ormai datata graduatoria (e quindi meno bisognose) possano prendere il posto di chi invece, oggi come oggi, si trova in una situazione di massima necessità”.

A ciò si aggiunge l’esigenza di rivedere la legge regionale che prevede il modello ISEE come riferimento per il calcolo del canone di assegnazione degli alloggi. “Questo porterebbe sì – si legge in un documento del circolo Pd Ferriera – ad un beneficio per tremila famiglie su ottomila (a livello regionale) ma porterebbe anche ad un consistente aggravio per le restanti cinquemila, con prezzi anche triplicati per i nuclei familiari costituiti da una sola persona, che si troverebbero quindi da pagare un costo quasi insostenibile. Al danno si aggiungerebbe anche la beffa, considerato che all’aumento dei costi dei locali fa da contraltare una situazione delle strade di pertinenza dell’ente che richiederebbe ormai da tempo numerosi interventi in molte realtà – prosegue il documento – Una soluzione potrebbe essere quindi quella di calcolare i canoni in base alla dichiarazione dei redditi, magari prevedendo sgravi per i nuclei familiari più numerosi, al fine di scongiurare aumenti che metterebbero in seria difficoltà numerosi nostri concittadini, facendo ricadere i costi di tale operazione sulle spalle delle persone sole che dimorano nei locali popolari”.