Automobilismo: alla Castellana pole dell’abruzzese Di Fulvio con l’Osella

Castellana Orvieto
Stefano Di Fulvio
Stefano di Fulvio (Osella Pa30) miglior tempo in prova alla Castellana 2021

E’ dell’abruzzese Stefano Di Fulvio il miglior tempo in prova alla 48, edizione della castellana, gara umbra, finale del Trofeo Italiano Velocità Montagna di automobilismo che si disputerà domenica 24 ottobre sul classico tracciato Orvieto-Colonnetta di Prodo, con due gare e somma dei tempi.

Di Fulvio, al volante dell’Osella Pa30, entra quindi tra i favoriti, con gli altri piloti di punta Degasperi, Faggioli, Fazzino e Fattorini che affilano le armi e sarà bagarre per il podio finale. Annunciate sfide-show anche nelle altre categorie e fra le autostoriche con Caliceti e Zardo.

Michele Fattorini con la Lola: il pilota di Porano detiene il record della salita della Castellana

La Castellana 2021 sarà trasmessa in diretta dalle 11.00 su ACI Sport TV (Sky 228) e sui relativi canali social, ma è anche aperta al pubblico, che nel rispetto delle normative vigenti al sabato ha già assiepato le tribune naturali del tracciato di gara, nel cui tratto di SS79 sarà chiusa al traffico ordinario a partire dalle 7.

185 i concorrenti ammessi al via, fra i quali tanti campioni della specialità, una cinquantina di driver umbri e 80 finalisti della serie nazionale in arrivo dalle zone Nord (29 piloti), Centro (30) e Sud (21). L’evento è organizzato dall’Asd La Castellana con al fianco il Comune di Orvieto e l’Automobile Club Terni e il supporto di ACI Sport.

Nelle porve del sabato, di primo piano i riscontri ottenuti dalle sportscar motorizzate Zytek 3000 di Stefano Di Fulvio, l’abruzzese autore del miglior tempo di giornata in 2’55”65 con l’Osella Pa30, di Diego Degasperi, il trentino con la versione monoposto Fa30, e di Franco Caruso, il ragusano all’esordio a Orvieto sulla Norma M20 Fc, questi ultimi finalisti TIVM rispettivamente nel gruppo delle monoposto E2Ss e dei prototipi E2Sc. Sfortunata seconda manche per Caruso finita anzitempo per un contatto con le barriere.

A un ruolo da protagonista punta dritto anche il pluricampione italiano ed europeo Simone Faggioli, al volante della Nova Proto 4×4 turbo, mentre in avvicinamento è il beniamino orvietano Michele Fattorini. Il pilota di Porano, recordman (2’47”34) e ultimo vincitore della Castellana nel 2019, è impegnato nello sviluppo della Lola F.3000 carenata.

Di primo piano anche i tempi nella 2000, con Luigi Fazzino (Osella Pa2000), se la vedrà con l’esperto salernitano Angelo Marino (3° nel 2019) e il rientrante pilota sardo Giuseppe Vacca. Tra i prototipi con motore di derivazione motociclistica il ragusano Samuele Cassibba punta alla top-10 assoluta sull’Osella Pa21 JrB Suzuki; fra i rivali in gara troverà l’orvietano Alessandro Caprioli, che ha sorpreso al volante della Gloria B5 di classe 1000, il trentino Thomas Pedrini con la Radical Prosport di classe 1400 e, pure lui come finalista TIVM, il calabrese Francesco Ferragina con l’Elia Avrio St09 di classe 1600.

A un posto in top-10 mira pure Franco Leogrande, il pugliese campione italiano in carica dei prototipi CN che nella categoria è stato il più veloce al sabato davanti al pilota umbro Gianni Urbani, l’esperto driver eugubino anche lui sull’Osella Pa21 e già vincitore in passato a Orvieto.