autobus e studenti, la rivincita di De Rebotti

trasporti studenti

“Con le misure adottate, la Regione conferma che il problema esisteva ed esiste e fortunatamente, al contrario di quanto sostenuto dall’assessore Melasecche, si è intervenuto”. Il sindaco di Narni, Francesco De Rebotti, ha sollevato nei giorni scorsi la questione di un diversa organizzazione dei trasporti autobus, soprattutto affollati specie negli orari di entrata e uscita dalle scuole.

“Quando ho fatto appello alla Regione per rivedere le regole del trasporto urbano – sostiene il sindaco di Narni in una opropria nota – utilizzato dagli studenti delle superiori mi è stato risposto dall’assessore Melasecche, un po’ stizzito, che era tutto a posto e che quindi i rischi connessi all’affollamento delle corse (io citavo l’esempio delle tratte Terni-Narni-Amelia) erano parametrati alle norme vigenti. Io sostenevo invece che andavano aggiornate in virtù dell’incremento, purtroppo rapido e consistente, dei casi di positività nella nostra regione, individuando in quel tipo di trasporto uno degli anelli deboli della diffusione del contagio”.

“A distanza di giorni la Regione – continua De Rebotti – adotta la misura del 60 per cento di occupazione dei mezzi, presupponendo un possibile aumento del numero degli stessi per effettuare il servizio e, misura ulteriore, il dimezzamento dell’utenza tramite le lezioni in presenza al 50 per cento nelle scuole secondarie superiori. La lezione è semplice: ascoltare le legittime preoccupazioni dei cittadini e le proposte di chi il territorio lo vive, quotidianamente. Altrimenti è solo politica, della più scadente qualità”.