Il sindaco di Narni osa: “Più bus per gli studenti” e l’assessore lo travolge

Il sindaco di Narni, Francesco De Rebotti, interviene sul problema del trasporto pubblico per gli studenti, chiedendo alla giunta regionale di investire di più in mezzi e personale. “Viuuulenza”, ha pensato l’assessore regionale ai trasporti Enrico Melasecche. E subito De Rebotti ci ha preso la sua tirata di orecchie: “Ai comunicati stampa precongressuali di candidati di quel partito – che sarebbe il Pd, ma l’assessore non lo nomina per evitare l’orticaria – preferisco neanche rispondere perché la situazione drammatica in cui ci hanno lasciato il settore dei trasporti consiglierebbe prudenza – ha replicato – Mai nella storia dell’Umbria si era verificata una situazione analoga a quella attuale. Occorre quindi senso di responsabilità e volontà di collaborazione fra Enti Locali  perché le istituzioni e la soluzione dei problemi dei cittadini vengono prima della politica di circolo”.

Nella tirata d’orecchie Melasecche coinvolge anche “ex presidenti di regione che pubblicano sui propri profili social foto ambigue”, anche questi senza nominarli, sempre per la questione delle “bolle”.

Che ha detto allora De Rebotti? “Ricordo bene gli impegni assunti dalla giunta regionale in merito alla messa a disposizione di più mezzi per il trasporto pubblico utilizzato in particolare dagli studenti delle scuole secondarie. A distanza di un mese dalla riapertura delle scuole, registro una profonda preoccupazione dei genitori e degli studenti rispetto all’effettiva situazione vissuta da questi ultimi nei tragitti, in particolare extra urbani, da e per la scuola”, ha scritto il sindaco di Narni in un comunicato. “Pullman pieni, distanziamento non assicurato, promiscuità che, soprattutto in questa fase di accelerazione di diffusione del contagio, rappresentano un fattore di rischio non tollerabile e non gestibile esclusivamente con l’uso dei dispositivi personali di protezione come la mascherine. Per questo chiedo sia rivisto il piano di trasporto pubblico che fa riferimento, nei giorni e negli orari, alla fruizione degli studenti, che comporti un aumento di mezzi a disposizione o all’utilizzo di mezzi più capienti”.

De Rebotti chiede “alla giunta regionale di dar seguito, in maniera più puntuale ed aggiornata, all’impegno preso alla vigilia della riapertura delle scuole e garantire un trasporto scolastico sicuro attraverso un investimento aggiuntivo in mezzi e personale nel nostro territorio ternano-narnese-amerino dove la mobilità degli studenti che fanno riferimento alle scuole secondarie è particolarmente accentuata”.   Senza rispondere – sia chiaro – Melasecche diffonde una sua lunghissima dichiarazione, pena di dati, ore, riferimenti, numeri… Roba da esaurimento nervoso a leggerla con attenzione. Il tutto, comunque, per dire che la Giunta regionale e specialmente l’assessorato ai trasporti sta affrontando benissimo una situazione che mai nella storia di era presentata.

E così anche questa finisce in polemica.