Ast replica: “Sciopero ingiustificato e pretestuoso, misure di sicurezza già in essere e d’accordo coi sindacati”

Mentre si proclamano 48 ore di sciopero per la carenza di interventi a tutela dei lavoratori dal contagio dal coronavirus, l’Ast per parte sua replica che al sito di viale Brin sono state messe in campo alcune iniziative “che hanno come scopo quello di dare sicurezza e tranquillità a tutti i lavoratori, mettendo al primo posto la tutela della loro salute, quella delle loro famiglie e dell’intera comunità che ospita le acciaierie da più di un secolo”. Il fatto è che queste iniziative non sono state realizzate dopo la proclamazione dello sciopero, dice Ast, Perché “Fin dai primi giorni dell’emergenza Coronavirus, Ast ha tradotto in norme comportamentali e disposizioni organizzative le raccomandazioni dell’Istituto Superiore della Sanità: sono state le Organizzazioni Sindacali a riconoscere questo impegno e a spronare l’Azienda ad andare avanti”.

Per questo , aggiunge Ast, “lascia interdetti che, poche ore dopo,  le stesse Organizzazioni abbiano proclamato due giorni di sciopero per la sanificazione dei locali, che è già stata avviata e completata, anche nei reparti produttivi, nella giornata di ieri”, ossia prima dell’ultimo decreto del Presidente del Consiglio. Ast informa di aver “adottato decine di iniziative: dalla chiusura dei locali mensa (sostituita dalla distribuzione di cestini con piatti caldi), all’aumento della frequenza dei ervizi di pulizia e disinfezione dei locali utilizzati dai lavoratori. AST ha inoltre messo in atto ogni azione per assicurare che ognuno svolga il proprio lavoro rispettando la distanza minima di sicurezza disposta dalle Autorità”

La conclusione è che l’azienda ritiene “ingiustificata e pretestuosa la posizione assunta dalle Organizzazioni Sindacali, in un momento di emergenza nazionale in cui dovrebbe prevalere   il senso di responsabilità e l’impegno delle Parti Sociali, in ogni sua componente, dovrebbe essere volto a rappresentare il corretto stato delle cose”.

“Tutte le azioni che Ast sta adoperando per tutelare il proprio personale rispetto alla trasmissione del virus – si legge in una nota dell’azienda – sono in linea con le pratiche poste in essere dalle aziende più virtuose. Ast continuerà a tutelare la salute e la sicurezza dei propri lavoratori, sia in relazione a questa emergenza sia ad ogni altro aspetto dell’attività lavorativa. Siamo molto lontani da quel presunto disimpegno di cui parlano le Organizzazioni Sindacali – aggiunge Ast – La salute dei nostri dipendenti è il bene più prezioso e non smetteremo mai di tutelarlo, perché è grazie al loro impegno se possiamo guardare al futuro con un ragionevole ottimismo, convinti di potere superare insieme anche questa emergenza che sta mettendosi a dura prova l’intero Paese”.