Asl2 e Ospedale: “concorsone” per trecento infermieri

cgil ospedale berlinguer talamonti
Il segretario della Fp Cgil, Giorgio Lucci

Concorsi per trecento posti di infermiere e subito dopo per tecnici di radiologia e di laboratorio, fisioterapisti ed assistenti sociali. Concorsi anche per dirigenti medici ivi compreso un rinforzo degli anestesisti per un incremento dell’attività operatoria. Sono alcuni dei punti dell’accordo siglato tra il sindacato e la Direzione del Commissario Casciari riguardante l’Asi Umbria 2 e l’azie4nda ospedaliera ternana. C’è anche un parte dedicata al ricuocimento dei sacrifici che si stanno sopportando da parte del personale, cosa che riguarda circa quattro cento dipendenti, i quali otterrano un avanzamento di carriera.

“Potevamo fare di più – dichiara Giorgio lucci segretario generale Fp Cgil – ma le disposizioni della ragioneria generale dello stato non ci consentono di andare oltre il 50 % degli aventi diritto”. Per ciò che si riferisce al “concorsone” per trecento infermieri la prima aliquota andrà a ricoprire i posti vacanti all’azienda ospedale. Una azienda che raggiungerà – si sostiene – nel 2019 anche il pareggio di bilancio, dato importante per gli investimenti futuri.  “A breve- specifica Lucci –  si aprirà anche il confronto sul piano del fabbisogno di personale per il prossimo triennio che dovrà tenere conto degli accordi sottoscritti da Cgil Cisl e UIL con la precedente Direzione. Prevista anche la riapertura di alcuni reparti Week Cardiologico, e Neuroriabilitazione intensiva, abbiamo, dichiara G. Lucci sollecitato al Commissario Casciari la riapertura della Ginecologia, abbiamo chiesto anche una riorganizzazione delle strutture che tenga conto della privacy e del rispetto delle problematiche delle donne, di coloro che debbono praticare l’ interruzione di gravidanza o che siano vittime di violenza predisponendo strutture e accoglienza dedicata a queste problematiche”.

E’ stato affrontato anche il problema del sovraffollamento e dei letti, che potrà essere risolto in via definitiva – si è convenuto – solo quando ci saranno strutture esterne all’ Azienda Ospedaliera , R.S.A. , Centro Geriatrico, Ospedale di Narni e Amelia in grado di accogliere quei degenti con malattie croniche che non dovrebbero arrivare tramite il Pronto Soccorso in una struttura Ospedaliera con vocazione specialistica.“Su questo tema si sta lavorando tra USL U2 e Azienda tramite convenzioni. Rimane tragica la situazione del Centro Geriatrico con strutture fatiscenti ed una organizzazione non più adatta alle complessità assistenziali di quei pazienti”, conclude il Segretario Fp Cgil Lucci “