Alto Orvietano: operativo il centro vaccinale di Fabro

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Il centro vaccinale di Fabro

Sono state 54 le dosi di vaccino inoculate sabato scorso, giorno dell’inaugurazione del centro vaccinale di Fabro. L’hub, gestito dalla Asl Umbria 2 ed allestito alla sala polivalente dello scalo, serve i comuni di Fabro, Ficulle, Montegabbione, Monteleone d’Orvieto e Parrano. All’inaugurazione erano presenti tutti i Comuni, la Asl, il personale medico e infermieristico, la protezione civile e i carabinieri. Le persone vaccinate sono state quelle la cui prenotazione, già fatta sul cup della Regione Umbria, avrebbe dato loro diritto a vaccinarsi nei giorni successivi al centro vaccini di Bardano di Orvieto. Il centro di Fabro scalo sarà in funzione due giorni a settimana mentre gli altri giorni sarà a disposizione dei medici che operano sul territorio.

E’ stato inoltre raggiunto un accordo tra la Asl e la funzione associata di protezione civile dell’Orvietano per attivare un’unità mobile che agirà sul territorio e che inizierà con il trasporto degli ultra ottantenni che ancora non hanno ricevuto le dosi. Soddisfazione per questo nuovo servizio è espressa dal sindaco di Parrano, Valentino Filippetti, il quale rende anche noto che dalle prossime settimane anche la farmacia comunale di Parrano, sarà in grado di effettuare i vaccini con il supporto delle figure previste dal protocollo, grazie alla disponibilità di un farmacista vaccinatore, appositamente formato attraverso i corsi previsti dall’Istituto Superiore di Sanità.

“L’apertura del centro vaccini di Fabro scalo – dichiara Filippetti – conferma, se ce ne fosse ancora bisogno, che l’azione congiunta dei sindaci di Fabro, Parrano, Montegabbione, Monteleone d’Orvieto, Ficulle e Parrano può dare risultati importanti. Tutte le autorità – conclude il sindaco di Parrano – hanno rinnovato il ringraziamento al personale medico, infermieristico e amministrativo che ha operato in questi mesi al centro salute di Fabro, alla protezione civile, alle forze dell’ordine e ai dipendenti comunali impegnati nelle attività di contrasto al covid-19”