Università: dopo il campus serve un dipartimento interdisciplinare

università

L’Intervento

università

L’Associazione Culturale per Terni Città Universitaria nel condividere i nuovi corsi che interesseranno il Polo universitario di Terni è dell’opinione che il campus sia un obiettivo che può solo far bene allo sviluppo dell’Università nella nostra città e costituisca la direzione giusta, come più volte indicato da questa Associazione, da intraprendere e portare a compimento in tempi brevi. La didattica, la ricerca, l’internalizzazione, l’edilizia sono le linee strategiche di programmazione dello sviluppo, che consentiranno all’Ateneo di migliorare.

L’Università con i nuovi corsi consentirà di favorire la costruzione di saperi interdisciplinari, in grado di formare giovani che possano partecipare attivamente alle dinamiche della società globalizzata nella quale viviamo.
Occorre puntare su una didattica qualificata e sostenibile, che veda nel Polo di Terni il punto di
riferimento per il territorio, rispetto alle varie esigenze di formazione. Nel contempo, con i nuovi
corsi, il Polo diventi opportunità di attrazione da parte di studenti internazionali, e svolga un ruolo
strategico in tema di apprendimento permanente e di e-learning. Il prossimo obiettivo è la
costituzione di un dipartimento interdisciplinare a Terni in grado di assicurare una maggiore
autonomia all’Università ternana.

I nuovi corsi, quali la Laurea triennale di Optometria e ottica, in doppia lingua: italiano e inglese
con la partecipazione di aziende italiane e straniere e la Laurea magistrale di Ingegneria dei
materiali e processi sostenibili, sono importanti per la qualità e per l’alto profilo scientifico, in
quanto forniscono conoscenze tecniche avanzate, spendibili nel mondo del lavoro e consentiranno
di incrementare l’attrattività della sede ternana per l’unicità delle proposte formative.

Quello che però, secondo l’Associazione, realmente serve è agire sugli stili, sulle abitudini, sulla
scuola, sulla cultura della città per creare un ambiente positivo, in modo da diventare, tutti insieme,
una comunità che partecipi alle scelte e contribuisca a realizzarle per fare di Terni sempre più una
città universitaria. È questa la chiave per svolgere un ruolo efficace ed elevare la cultura di Terni:
ascoltare il territorio nel suo complesso: Istituzioni, Scuola e più in generale, associazionismo.

Ciano Ricci Feliziani
Adolfo Puxeddu
Giocondo Talamonti