Un caffè corretto? Roba da ricchi, ma anche il cappuccino…

Il Covid provoca aumenti del latte, caffé e alcolici

 A Terni nel mese di aprile l’inflazione ha sfiorato lo zero (+0,1%) in linea con l’andamento nazionale. Nel mese i prezzi sono risultati mediamente in calo rispetto a marzo. Si sono invece registrati aumenti generalizzati per molti  prodotti alimentari dalla pasta al latte al caffè, segno di una domanda maggiore di questi prodotti, legata al cambiamento delle abitudini di spesa durante il lockdown.  “Il dato più rilevante – si legge nel report dei servizi statistici comunali – è il deciso incremento dell’inflazione calcolata per i Prodotti Alimentari e le Bevande Alcoliche che, attestandosi a +2,6% è quasi raddoppiata rispetto all’1,4% registrata a marzo e di gran lunga più alta rispetto allo 0,1 dell’inflazione media”.

Gli aumenti più consistenti si sono rilevati  per la frutta e la verdura, generi alimentari ritenuti sani (circa il 4% in più in media rispetto a marzo con punte anche molto superiori).In forte calo invece l’indice della sezione abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili -3,5% calo dovuto alle riduzioni del costo dell’energia elettrica e del gas di città. Ad aprile flessione significativa anche del prezzo della benzina e del gasolio (-5% circa). L’andamento dettagliato dei prezzi in città nel report mensile elaborato dai Servizi Statistici del Comune di Terni.

L’emergenza sanitaria in atto ha pesantemente influenzato le modalità di acquisizione dei dati e anche aTerni l’attività sul campo risulta sospesa ed i prezzi e le tariffe, sono stati rilevati, ove possibile,telefonicamente, sui siti delle ditte e per mail. Regolare invece l’acquisizione tramite scanner data che interessa la maggior parte dei prodotti della grande distribuzione alimentare e dei prodotti per la cura della persona e della casa