Terni, in primo piano al Caos il polittico di Piermatteo d’Amelia

piermatteo terni

Piermatteo d’Amelia: forme nella luce. Un’esperienza immersiva è il titolo dell’installazione permanente dedicata a Terni al Polittico dei Francescani che arricchisce la proposta del Museo d’arte moderna e contemporanea Aurelio De Felice.
La nuova sala immersiva, adiacente all’opera di Piermatteo d’Amelia–>, racconta, con i testi del professor Francesco Federico Mancini, i significati nascosti della grande pala d’altare e la storia di uno dei più importanti artisti umbri del Quattrocento garantendo al visitatore un‘esperienza coinvolgente attraverso  una lettura iconografica completa.
La sala immersiva dedicata a Piermatteo d’Amelia è uno degli interventi previsti per il miglioramento dei servizi degli attrattori culturali previsti nel progetto Agenda Urbana, in particolare nell’azione di valorizzazione del patrimonio culturale.
Il Polittico dei Francescani, unica opera composita di Piermatteo, su supporto mobile, che  è giunta completa, proviene dalla chiesa di San Francesco, dove fu commissionata dai frati francescani per l’altare maggiore. La pala venne realizzata tra il 1483 e il 1485 su fondo oro e rappresenta nel pannello centrale la Madonna in trono con Gesù Bambino affiancata a sinistra dai Santi Bonaventura da Bagnoregio e Giovanni Battista, a destra dai Santi Francesco d’Assisi e Ludovico da Tolosa. L’opera, per la sua complessità esecutiva e stilistica, stando al critico d’arte Federico Zeri,  è da annoverare tra le testimonianze più importanti del Rinascimento.