Terni e la ricandidatura di Latini, il Pd: “Alla Lega stanno a cuore le poltrone, non la città”

di FRANCESCO FILIPPONI*

Ho letto  le dichiarazioni del segretario regionale della Lega Caparvi, sulla possibile ricandidatura del sindaco Latini, proprio nel giorno della ulteriore missiva della Corte dei conti che chiede una serie di atti per il controllo della gestione dell’anticipazione di tesoreria, a seguito della mancata parificazione del 2017 per oltre 12 milioni, e nel giorno del ventiseiesimo passaggio di casacca in consiglio comunale.
Parole quelle di Caparvi   legate alle poltrone, non alla città di Terni. 
L’amministrazione Latini si è finora contraddistinta oltre che per i cambi di casacca ed il siluramento degli assessori, per i contenziosi contabili relativi alla morosità di alcuni consiglieri con l’Ente, per la totale mancanza di programmazione da parte di  una giunta comunale litigiosa, per non aver mai saputo rappresentare gli interessi di Terni a Perugia. 
In questi anni il declino della città è aumentato, sono diminuiti i residenti sotto le 110 mila unità, cosa che non avveniva dagli anni ’80, sono diminuite vertiginosamente le nascite, aumentate le crisi aziendali.
In questo quadro occorre ricordare le risorse pubbliche perse come quelle relative al quartiere est della città per il Piano eriferie, ed anche al contempo quanto di buono arrivato dal passato, ovvero ben 14 milioni pronti da utilizzare, oltre 9milioni di agenda urbana, 2 milioni per gli attrattori culturali e 1,2 milioni annui per i canoni idrici.
Sempre da questa amministrazione sono state inoltre perse occasioni importanti di innovazione della città come avrebbe dovuto essere il completamento dei progetti di Agenda Urbana e lo sviluppo del Polo universitario, la mancata collocazione a Terni del polo per l’idrogeno. E’ il momento di fare un bilancio di questi anni e chiarire alla città qual è il progetto e la visione ci si intende confrontare per il futuro governo di Terni”. 
“Il gruppo del Pd sta dando il suo contributo – conclude il capogruppo Filipponi –  a una serie di appuntamenti a partire dall’Agorà sull’Acciaio, che vogliono guardare a una città che torni ad essere occasione di lavoro, crescita, luogo di formazione e prospettiva per i nostri figli. Una progetto politico alternativo, capace di delineare la Terni del futuro; una Terni città contemporanea innovativa e digitale, e sociale. 

*Capogruppo PD al consiglio comunale di Terni