Provincia di Terni: piccoli Comuni ed emergenza virus. Montecchio s’attrezza e avvia la produzione di mascherine

Montecchio nasch

I dati della Regione Umbria, relativi alle ultime 24 ore, indicano per la provincia di Terni un aumento dei casi positivi più evidente nella zona dell’Orvietano. Tre i casi in più ad Orvieto (il totale è ora di 31)m,cinque a Castel Giorgio, passato da 1 positivo a 6, una a Baschi che passa da 4 a 5. A Terni città sono cinque i casi in più, per un totale di 71. All’ospedale di Terni sono 39, dei quali 15 in intensiva. I deceduti sono in totale 7. I pazienti in osservazione in provincia di Terni risultano essere 755, sui 2831 totali, mentre sono 496 i soggetti usciti dall’isolamento su un totale di 2.052.

Montecchio – Il Comune si sta dotando di mascherine di protezione realizzate da una tappezzeria locale riconvertita a produzioni di emergenza per il COVID-19. “Inizialmente verranno date – informa il sindaco Federico Gori – ai dipendenti del pubblico impiego e agli operatori della protezione civile, poi ne distribuiremo anche alle famiglie. Si tratta di dispositivi realizzati a doppio strato di tessuto e in tnt che possono essere sterilizzabili e lavabili”. L’amministrazione ha avviato una ricognizione fra i cittadini per individuare sarte in grado di coadiuvare e potenziare il lavoro della tappezzeria ed aumentare il numero di mascherine prodotte giornalmente.

Montefranco – Sono state eseguite le operazioni di sanificazione del paese e dell’intero territorio comunali. Particolare attenzione è stata posta alle strade e alle vie del centro storico e dei centri abitati di tutte le frazioni. La polizia municipale ha consegnato a tutti i bambini della scuola dell’infanzia i quaderni e il loro materiale scolastico rimasto nelle aule.  “Un modo – spiega il sindaco Rachele Taccalozzi – per farli sentire più vicini alla scuola nonostante la sospensione delle attività. Come Comune abbiamo messo in atto una serie di interventi di supporto alla popolazione per rispondere ad ogni esigenza ed abbiamo attivato i volontari della protezione civile”. 

Guardea – A Guardea il sindaco Giampiero Lattanzi ha emesso un’ordinanza che chiude le visite al cimitero pubblico fino al 3 aprile riservandosi la facoltà di valutare il prolungamento del provvedimento a seconda delle circostanze. Lattanzi ha chiesto alle forze dell’ordine di aumentare i controlli sul territorio per far rispettare l’obbligo di rimanere a casa sancito dall’ultimo Dpcm governativo. ”.

Arrone – Giunta e Consiglio comunale hanno stabilito un raccordo istituzionale quotidiano attraverso i mezzi informatici per fare il punto della situazione ogni giorno. Il sindaco, Fabio Di Gioia, la giunta e il Consiglio si ritrovano virtualmente in call conference intorno alle 18 per fare il punto della situazione sui monitoraggi e su tutte le esigenze dei cittadini. I canali di contatti, tramite mail e cellulare, sono sempre tenuti aperti per l’intera popolazione di Arrone che ogni giorno chiede informazioni, notizie e metodi di comportamento su tanti aspetti del coronavirus. 

Montecastrilli – Attivato un servizio di distribuzione di generi alimentari e farmaci a domicilio. Lo rende noto il sindaco, Fabio Angelucci, che sottolinea come la decisione sia riferita soprattutto a quelle persone che non hanno famigliari in grado di recarsi per loro ad acquistare beni di prima necessità. “La consegna della spesa e dei farmaci – spiega Angelucci -viene fatta direttamente da tutti gli esercizi commerciali e dalle farmacie del territorio comunale”.