Orvieto, il Giorno della Memoria alla biblioteca Fumi e allo scientifico Majorana

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Ad Orvieto, per il “Giorno della Memoria” e per tutta la settimana, la Nuova Biblioteca Pubblica “Luigi Fumi” propone agli utenti una scelta di letture, film, documentari e audiolibri. Nelle sale e all’ingresso della biblioteca sono stati allestiti punti dedicati a queste proposte, con una speciale selezione per i ragazzi: dai classici alle novità editoriali, gli scritti, le riflessioni, le testimonianze, le voci che, nel fare memoria, continuano a parlarci e a interrogarci nel presente.

Tra le iniziative previste nelle scuole per il Giorno della Memoria presso l’Istituto d’Istruzione Superiore Scientifico e Tecnico “Majorana-Maitani” di Orvieto, nell’aiuola al centro del piazzale, verranno messe a dimora delle rose Resurrection e Peace, per ricordare rispettivamente la tragedia della Shoah e la fondazione dell’ONU, sottolineare il forte valore simbolico e ricordare a tutte le generazioni di studenti, di oggi e di domani, che non può esserci pace senza memoria e senza pensiero profondo, coltivato con cura.

Un gesto significativo che caratterizza, tra l’altro, l’avvio del 50° anno di autonomia del Liceo Scientifico orvietano. La cerimonia – fa sapere l’Istituto “Majorana-Maitani” – consolida lo speciale legame che da tempo lega la scuola al campo di sterminio di Ravensbrück e la cerimonia di piantumazione della rosa Resurrection, una rosa del ricordo, è anche un simbolo di lotta e di speranza, in memoria di tutte le donne di Ravensbrück. Alla manifestazione interverrà Ambra Laurenzi, figlia della deportata Mirella Stanzione e presidente del comitato internazionale di Ravensbrück, che con la sua testimonianza, offrirà spunti di riflessione alle studentesse e agli studenti dell’Istituto che hanno scelto questo tema per la loro assemblea mensile del 28 gennaio prossimo.