Lugnano, un “virtual tour” nella storia alla “scoperta” dei Monti di Pietà

Lugnano
Antonio Santilli

Sarà dedicato ad uno dei temi legate al coronavirus la puntata on line di “Lugnano virtual tour”. Sarà infatti dedicata ai Monti di Pietà la video conferenza che terrà venerdì 15 maggioi il prof. Antonio Santilli. L’appuntamento è alle 21 e 15 in diretta facebook sulle pagine ufficiale del Comune di Lugnano. “Sarà una conferenza dedicata alla cultura e alla storia dei Monti di Pietà nel medioevo”, spiega il vice sindaco, Alessandro Dimiziani che aggiunge: “In questi due mesi abbiamo alternato eventi musicali e culturali, oltre a viaggi virtuali nel borgo e nei musei di Lugnano”. La video conferenza sarà in collaborazione con l’Unitre. “Antonio Santilli un nostro concittadino – ricorda Dimiziani – che con grande spirito di collaborazione mette a disposizione la sua esperienza in ambito storico e culturale”.

La conferenza ripercorrerà le vicende del medioevo dove la Chiesa condannò ufficialmente come usura il prestito con qualunque interesse, anche minimo. Per ovviare alla forte domanda di contante in un’economia in fase di espansione come fu quella bassomedievale in Europa, si pensò di affidare l’esercizio del prestito con interesse esclusivamente agli ebrei, che in quanto non cristiani non correvano il rischio di essere scomunicati. Da qui il rafforzamento dell’immagine dell’“ebreo usuraio” e di diffusi atteggiamenti di antisemitismo.

Nella penisola italiana la situazione degli ebrei, migliore rispetto a quella di altri paesi europei nel XIV sec., peggiorò nel secolo successivo, specie per la polemica anti usuraria, che divenne quasi sempre antiebraica, dei frati predicatori. Fu in quest’ultimo ambito che vide la luce uno strumento di prestito alternativo a quello ebraico, ovvero i Monti di Pietà. Ma le limitazioni di tipo etico imposte ai Monti delle origini vennero meno dopo pochi decenni, e i Monti stessi in età moderna si trasformarono di fatto in vere e proprie banche”.

Antonio Santilli è dottore di ricerca in “Società, politica e culture dal tardo medioevo all’età contemporanea” all’Università La Sapienza di Roma. Si occupa prevalentemente di lavori editoriali ed ha collaborato e collabora con enti di ricerca e associazioni culturali. Ha pubblicato diversi contributi in riviste scientifiche, miscellanee e atti di convegno. È inoltre co autore con Emilio Lucci del libro” Lugnano in Teverina nel basso medioevo. Appunti per una storia”.