L’Ugl: “Lasciamo perdere i palcoscenici, è ora di OCCUPARSI delle questioni del lavoro”

Ugl
Daniele Francescangeli

Troppa attenzione al palcoscenico e poca per i problemi dei lavoratori: è la sintesi del pensiero di Daniele Francescangeli, il segretario del sindacato Ugl di Terni. E quando parla di palcoscenico, Francescangeli, non fa tanti riferimento alla vicenda che ha visto finire il una bolla di sapone il concerto di Capodanno Rai. Perché che quella sarebbe finita com’è finita – non è Francescangeli a parlare – lo si poteva capire da un pezzo, visto la “distaccata indifferenza” messa in mostra in dall’inizio nei confronti di un’iniziativa che avrebbe in qualche modo portato “in prima pagina” Terni.

No, non è tanto a quel palcoscenico cha avrebbe visto maramaldeggiare per l’ennesima occasione un professionista dello spettacolo come Amadeus, ma ai palcoscenici che vedono esibizioni che non sono finalizzate all’intrattenimento degli spettatori, ma a mettere nell’occhio del riflettore questo o quello.

Torniamo alla sobrietà – invita Francescangeli – e soprattutto alle dichiarazioni dell’Amministratore Delegato di Ast fatte sui mezzi di stampa, relative a un percorso per arrivare il prima possibile all’accordo fra le parti. “La Ugl, come ha sempre fatto – afferma Francescangeli – è in grado di proporre argomenti e dare indicazioni al fine di raggiungere il rinnovo dell’accordo , già scaduto dal mese di settembre. I temi principali sono, a nostro avviso, la salvaguardia del sito integrato, delle produzioni, dell’assetto impiantistico dei livelli occupazionali e salariali con uno sguardo particolare sulle dinamiche degli interinali e dell’indotto”. “Per correttezza noi – e sottolinea “noi”, Francescangeli – non entriamo nei punti specifici perché sono di competenza della trattativa che ad oggi non è ancora nel vivo della discussione, ma ribadiamo che il momento dei palcoscenici deve essere rinviato a tempi migliori e si ritorni a creare percorsi vitali per i lavoratori tutti e soprattutto per il nostro territorio che già da troppo tempo si trova in grandissime difficoltà”.