La produzione vitivinicola umbra: un po’ meno produttori e un po’ più vigneti e il settore cresce

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Diminuiscono in Umbria le aziende che producono vino, ma aumentano gli ettari coltivati a vigneto. La Camera di Commercio dell’Umbria punta l’attenzione sull’andamento economico del settore vitivinicolo che, sostiene la Camera di Commercio, “appare in crescita e in fermento”, termine quest’ultimo che appare particolarmente adatto. “Le aziende umbre che producono vino – precisa il Presidente della Camera di Commercio dell’Umbria, Giorgio Mencaroni –   sono mediamente di piccole dimensioni ma connotate da particolare vitalità e stanno emergendo all’interno del settore enologico nazionale, il nostro impegno è aiutarle a crescere”.

I dati  consentono di affermare che “La struttura produttiva delle aziende vinificatrici in Umbria è piccola o media piccola. Oltre la metà delle aziende infatti produce meno di 100 ettolitri di litro all’anno”. Le aziende vinificatrici sono 1.356 al 31 dicembre 2020, con l’Umbria che è la nona regione italiana per numero di imprese del genere che erano, comunque, 1.596 nel 2017. In crescita lieve ma costante dal 2018 il terreno destinato a vigneti con gli ultimi dati aggiornati (fonte Ismea) i quali rilevano che il 2021 si è chiuso con 12.739 ettari a vigneto, il 2020 segnava 12.658, il 2019 gli ettari erano 12.531, e 12.495 nel 2018.

Il contributo dell’Umbria alla produzione nazionale del vino si attesta allo 0,8% (ultimo aggiornamento disponibile al 2020 fonte Ismea). Nel 2020 l’Italia ha prodotto 49 milioni di ettolitri (49.066).

L’Umbria è patria di 21 denominazioni, di cui 15 Dop e 6 Igp. Le Dop si concentrano 13 nel perugino e due nel ternano (in particolare Amelia e Orvieto), le Igp 4 nel perugino e 2 nel ternano (ad Allerona e Narni).

“In un quadro di sostegno alle imprese  – spiega Mencaroni – abbiamo ideato e realizzato in Umbria il concorso “L’Umbria del Vino”, che ha raggiunto devo dire risultati molto al di sopra delle nostre aspettative e che a febbraio vedrà la proclamazione dei vincitori di questa prima edizione”. “L’Umbria non è solo la terra dei piccoli borghi ma siamo conosciuti in Italia e all’estero anche per la nostra cultura enogastronomica – conclude il Presidente Mencaroni –  in un’ottica di promozione del brand Umbria crediamo che il vino e la nostra cultura enologica possano contribuire fortemente  allo sviluppo del turismo e a far conoscere ancor di più la nostra terra in Italia e nel mondo”.