Intanto a Perugia si allestisce un ospedale da campo

ospedale da campo
ospedale da campo

Intanto, a Perugia, si sta allestendo l’ospedale da campo per far fronte all’aumento di ricoverati, che attualmente in Umbria sono 403 dei quali 58 in terapia intensiva: un numero che va oltre il livello di guardia di utilizzazione per Covid delle postazioni disponibili, fissato dagli esperti nel 30%.

I lavori sono stati avviati nell’area adiacente l’eliporto dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia, da parte dell’Esercito.   La richiesta di allestimento dell’Ospedale da campo è stata avanzata dalla Regione Umbria al Comando Operativo di Vertice Interforze (COI). I lavori si concluderanno mercoledì 11 novembre.

  L’ospedale da campo dell’Esercito offrirà prestazioni di tipo clinico-assistenziale nei confronti di pazienti con infezione da Covid-19 laboratoristicamente confermata, che rientrino nella categoria dei cosiddetti “paucisintomatici”.   La struttura potrà avere una capacità ricettiva di circa 34 posti letto di degenza ordinaria e 3 posti letto di degenza sub-intensiva.   L’attività assistenziale sarà assicurata da medici, farmacista, Infermieri, Operatori Logistico Sanitari (OLS) e da Operatori Socio Sanitari militari ed avrà diretto contatto con l’Azienda Ospedaliera di Perugia che renderà disponibili tutti i DPI, i farmaci, i gas medicali e i dispositivi monouso necessari alla corretta prosecuzione dell’attività assistenziale, le prestazioni di radiodiagnostica e di medicina di laboratorio, di medicina e chirurgia specialistiche, l’assistenza di terapia intensiva e di tutte le eventuali prestazioni di urgenza/emergenza.

La mappa dei ricoveri è attualmente la seguente: all’ospedale di Città di Castello 36 ricoverati (di cui 7 in intensiva); Foligno 34, Perugia 128 (21 intensiva), Spoleto 51 (8 intensiva), Terni 117 (2 intensiva), Pantalla 37.