L’iniziativa si chiama #sceglilastradaGIUSTA. E’ un progetto che si rivolge ai giovani delle scuole secondarie di primo grado e ai loro genitori e prevede durante tutto l’anno scolastico, una serie di interventi ed approfondimenti su temi della legalità e della consapevolezza sociale.

Mercoledì 16 al mattino, nel quadro delle iniziative del progetto, alla Comunità Incontro di Molino Silla, ad Amelia, c’è stato il primo evento: la “Giornata per la legalità ed il valore della vita-l’esempio di Roberto Antiochia”, cui è intervenuto il capo della Polizia Franco Gabrielli legato al progetto

L’iniziativa ha preso il via alla presenza del capo della Polizia Franco Gabrielli.

Con lui il Prefetto di Terni Emilio Dario Sensi, il procuratore della Repubblica Alberto Liguori, il sindaco di Terni Leonardo Latini, il sindaco di Amelia Laura Pernazza, il sindaco di Narni Francesco De Rebotti, il questore della provincia di Terni Roberto Massucci che ha presentato il progetto.

E’ stato proiettato il docufilm “Roberto Antiochia – la vita di un giovane ternano per la legalità”, realizzato da operatori della Polizia di Stato in collaborazione con Alessandro Antiochia, il fratello del poliziotto ucciso in un agguato di mafia 35 anni fa. Al film sono seguite le testimonianze dei ragazzi della comunità e l’intervento della responsabile del Centro nazionale dipendenze e doping dell’Istituto superiore di sanità, Roberta Pacifici.

“Apprezzo straordinariamente sempre tutti i colleghi che recuperano la memoria – ha affermato il capo della Polizia nel suo intervento – perché recuperare la memoria, ad esempio di uno straordinario servitore dello Stato come il 23enne Roberto Antiochia, è un messaggio per tutti ma è un messaggio anche per chi veste la nostra divisa perché questi colleghi hanno indicato una strada, ma soprattutto ci hanno indicato il modo di percorrerla  e di come molto spesso devi essere accompagnato in questo percorso; e qui sta la grandezza di realtà e di intuizioni come quella della Comunità Incontro”.

Il Capo della Polizia Franco Gabrielli ha poi visitato lo stabilimento di Acciai Speciali Terni, accompagnato dal questore di Terni Roberto Massucci e il Prefetto di Terni Dario Sensi. Gabrielli è stato guidato all’interno di AST dall’amministratore delegato Massimiliano Burelli, il direttore di stabilimento Massimo Calderini e il direttore di produzione Dimitri Menecali.

Nell’occasione, AST ha donato alla Questura di Terni un leggio dedicato ai caduti della Polizia di Stato, realizzato in acciaio dall’Officina Meccanica dell’Acciaieria. Il dono verrà posizionato di fronte alla Questura di Terni, accanto al già presente monumento ai caduti della Polizia di Stato.