Il 25 Aprile dimostra che abbiamo reagito a cose ben più gravi del Covid

L’intervento

di PAOLO ANGELETTI*

E’ vero, il 25 aprile di quest’anno è stato un po’ dimesso. Colpa del coronavirus ?
Certamente le difficoltà di gestire manifestazioni, incontri pubblici sono evidenti. Bastano le
immagini commoventi, ma tristi, del Presidente della Repubblica al Milite Ignoto.
Ma non è stato il 25 aprile il solo a manifestarsi dimesso. Tutto il nostro entusiasmo è
calato, a Terni si dice si è “ammosciato”. Parecchi esercizi commerciali sono chiusi (e
magari c’è il sospetto che non riapriranno più), molti uffici pubblici lavorano al minimo
indispensabile, gli ospedali annaspano, le industrie faticano a riprendersi (tranne alcune,
ad es. quelle delle telecomunicazioni).

Stamattina ho visto alcuni filmati del primo dopoguerra. Terribili, drammatici, ma l’Italia è
rinata. Ho riflettuto. Come abbiamo fatto a superare quei ben più tragici momenti ?
Gli italiani sono un popolo strano. Sanno superare prove difficili, ma si accasciano di fronte
a una pandemia che, per carità, è molto grave, ma ha provocato un numero di vittime ben
inferiori a quelle della seconda guerra mondiale (54 milioni), comunque inferiori a quello
dei primi 4 mesi degli anni precedenti (215009 ad oggi alle 16:00 da ITALIAORA.ORG
contro 231421 da ISTAT), con punte, ovvie, nei due mesi di esplosione del virus. A parte
questo bilancio, pur sempre drammatico, questa pandemia, purtroppo, ci ha relegati in
casa, privandoci dei contatti sociali (ma non dei beni di prima necessità, almeno per ora),
della fruizione diretta dei beni culturali (ma non della fruizione indiretta, telematica), delle
manifestazioni, delle spiagge, dei ristoranti.

Non voglio dimostrarmi superiore a tutto ciò, ma le privazioni del dopoguerra sono state
ben altra cosa (da quello che mi dicono coloro che le hanno provate). Allora, diamoci una mossa, svegliamoci, ricordiamoci di come siamo capaci di reagire alle avversità, visto che ne abbiamo subite di peggiori, in nome del 25 aprile !

*Cons. Com. Terni Immagina