I consiglieri di “Per Avigliano” sollecitano interventi per la Pieve di S.Vittorina

Quali azioni sono state poste in essere per tutelare la Pieve di Santa Vittorina è ciò che chiede il gruppo consigliare “Per Avigliano Umbro” in un’interpellanza sullo stato di conservazione del bene. Pieve di Santa Vittorina, edificio storico di culto, era una delle 19 pievi del territorio di Todi ed in epoca medievale soprintendeva all’organizzazione ecclesiastica del territorio, si ricorda nell’interpellanza. Sembra che da essa dipendessero diversi castelli della zona tra cui quello di Avigliano Umbro.

La Pieve, si ricorda nel documento, “ha valore storico-culturale sottoposta a vincolo Inoltre Santa Vittorina costituisce testimonianza della cultura rurale tradizionale da salvaguardare ai sensi della Legge e censita come tra gli edifici sparsi nel territorio costituenti beni immobili di interesse storico culturale”.

“Siamo venuti a conoscenza – affermano gli interpellanti – che in data 24 marzo 2021 la Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio dell’Umbria ha inviato una lettera all’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero, all’Ufficio Beni Culturali della Diocesi Orvieto-Todi ed al Sindaco di Avigliano Umbro nella quale si chiedeva un riscontro, con richiesta di intervento ad ognuno per le proprie competenze, relativamente alla Chiesa di Santa Vittorina. Tale lettera fa seguito ad una segnalazione del comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale-Nucleo di Perugia a seguito di una segnalazione di un privato cittadino dove si rappresentava tutta l’incuria in cui versa la chiesa.

Il gruppo consigliare “Per Avigliano Umbro” afferma che “all’esito del sopralluogo è stato riscontrato che l’organismo è parzialmente crollato e che la superficie pavimentata interna presenta evidenti segni di scavo attribuibili forse ad animali o forse a persone. La Soprintendenza ha effettuato un sopralluogo in data 25/02/2021, la chiesa di Santa Vittorina ebbe l’ultimo intervento di messa in sicurezza, da parte della soprintendenza, nei primi anni 2000. La stessa lettera richiama la responsabilità del Comune di Avigliano Umbro nella doverosa azione di tutela del bene culturale oltre che nella altrettanto doverosa messa in sicurezza dell’area circostante”. Nella stessa lettera si chiede al comune di attivarsi tempestivamente per le proprie competenze”.

L’interpellanza chiede al  sindaco di Avigliano Umbro “cosa sia stato fatto dal 24 marzo 2021 ad oggi su quanto richiesto dalla soprintendenza dell’Umbria, se sia stato fatto un sopralluogo da parte dell’ufficio tecnico,   se eventualmente siano stati interessati enti terzi competenti in materia al fine di predisporre un adeguato progetto di consolidamento del versante in frana , se ci sia stato un confronto con la soprintendenza stessa ed infine quale sia stato il motivo per cui nella precedente amministrazione non ci sia stato un confronto su questa segnalazione. Si chiede inoltre quali siano i programmi della attuale amministrazione rispetto ai destini di Santa Vittorina visto che nel programma della sua lista è testualmente scritto “recupero di Santa Vittorina”.