Probabilmente è stato infiormato male, Emanuele Fiorini, consigliere comunale a Terni per il gruppo UpT. Anche perché le informazioni gli venivano da lontano: Perugia. E da un ente (la Regione) di cui ha fatto parte, ma in passato, prima del ribaltone. Lui, comunque è convinto fermamente che le informazioni sono buone ed allora sbotta e manda in giro una nota che titola “Dilettanti allo sbaraglio”. Ce l’ha con la riunione dell’assemblea dei Soci.Sase che è, nonostante il nome, una cosa umbra e non made in Japan, datosi che è la società che gestisce l’aeroporto San Francsco di Assisi, ex Sant’Egidio, che da anni dicono che sia l’aeroporto regionale, e cioè anche di Orvieto e Norcia.

Beh, secondo Fiorini “All’assemblea ha partecipato la Presidente della Regione Umbria e il suo capo di Gabinetto. Fin qui potrebbe essere tutto normale – dice -invece l’anomalia starebbe nel fatto che il capo gabinetto abbia preso la parola. A quale titolo?”. Traduzione dell’intervento della presidente?. “Non solo- aggiunge Fiorini, ma col beneficio del dubbio – Sarebbe stata la Presidente a provvedere a fare le nomine del CdA, probabilmente non ricordandosi che queste non sono di sua competenza, ma di Sviluppumbria. Ma la  storia non finisce qui, perché l’assemblea è stata rinviata in quanto non sono state rispettate le norme relative alle quote rosa in seno al Consiglio di Amministrazione, quote rosa per cui sarebbero dovute essere due le donne,  mentre la Presidente ne ha nominata una sola”.  Che valesse doppio? E comunque: Fiorini, che pignolo!