Ferentillo: la sfida per il pampepato più buono vinta dal duo Torlini-Francucci

ferentillo pampepato

Alla coppia Lucchetti-Vincioni il premio per l’ “Innovazione”

Vincitori e organizzatori della Gara per il pampepato ternano festeggiano con una… torta

Ormai è diventato un appuntamento tradizionale a Ferentillo: è l’appuntamento con la Gara del Pampepato. Una sfida in cui ci si misura sulla capacità di interpretare nel modo più soddisfacente per i golosi e per gli estimatori del dolce natalizio ternano. La quarta edizione si è svolta presso l’“Osteria del trap” nell’antico borgo della Valnerina ternana. “Pampepato, tra tradizione ed innovazione” è il nome “ufficiale” dell’iniziativa promossa dallo chef Umberto Trotti, dall’Agriturismo “Casa Mattei”, dal Centro Iniziative Ambiente Valnerina (Ciav) e con il patrocinio della Proloco di Ferentillo.

Una serata all’insegna del dolce tradizionale ternano in cui non è mancato nulla, dalla musica al folklore con tanta cultura del buon cibo, sorrisi ed occhi lucidi. Tanti i partecipanti che si sono sfidati divisi nelle categorie “Tradizione” ed “Innovazione”. Al termine della serata la Giuria ha decretato come vincitore della Categoria “Tradizione” il pampepato di due amici, Gianpaolo Torlini e Dino Francucci, premiati con la Medaglia d’Oro “Morenacchia”. Torlini e Francucci, amici da quando erano bambini, per tradizione, ogni anno si trovano nel periodo che precede le feste di Natale per preparare i pampepati per le loro famiglie seguendo le antiche ricette dei genitori. Secondo classificato il pampepato di Emanuela Vici e terzo quello di Antonella Avanzo e Gianna Taglioni.

Per la categoria “Innovazione” al primo posto c’è il pampepato di Gianni Lucchetti e Maria Pia Vincioni, secondo posto per Marina Minutillo e terzo posto per Lina Porfidi.

Gli organizzatori non hanno mancato di ringraziare chi ha collaborato per la buona riuscita della serata: il musicista Remo Scorsolini, la Presidentessa del Comitato promotore “Igp” del pampepato ternano Ivana Fernetti, l’antropologo Agostino Lucidi del Cedrav oltre al “forno di Ferentillo” che ha voluto dare il suo contributo presentando in anteprima il suo panettone al pampepato.