Energia da fonti rinnovabili: Regione e Anci alla ricerca di un “modello Umbria”

L’incontro Regione-Anci dell’Umbria

La volontà politica è di perseguire alacremente, in maniera diffusa, l’opportunità fondamentale rappresentata dalla produzione di energia da fonti rinnovabili, coerentemente alla normativa unionale e statale, mediante la creazione di un modello “made in Umbria” da mettere a disposizione dell’intera comunità, replicabile sull’intero territorio regionale. “L’intento – afferma l’assessore regionale all’ambiente Roberto Morroni – è quello di incentivare una sinergia proficua verso la promozione di forme di autoconsumo collettivo, assicurando risparmio a cittadini, imprese ed enti locali”.

Si è tenuto nella sede della Regione di Palazzo Broletto un confronto sul tema centrale delle energie rinnovabili e delle comunità energetiche, cui, oltre Morroni affiancato dal funzionario del Servizio regionale Energia – Ambiente – Rifiuti, Ing. Michele Cenci, hanno partecipato Anci Umbria, con il Presidente, Michele Toniaccini, il Direttore, Silvio Ranieri, il Coordinatore Consulta Piccoli Comuni, Federico Gori. In sostituzione del Vice Presidente di Anci Umbria, Laura Pernazza, erano presenti Avio Proietti Scorsoni e Alberto Rini, rispettivamente vicesindaco e assessore all’Ambiente del Comune di Amelia.  Anci Umbria, attraverso il presidente Toniaccini e il coordinatore dei Piccoli Comuni Gori, si è detta particolarmente soddisfatta che la Regione abbia prontamente raccolto l’invito dell’Ufficio di Presidenza Anci a organizzare la riunione con il fine di mettere in campo strategie condivise e utili per i Comuni, strategie “che si fanno ancora più urgenti alla luce delle ultime drammatiche vicende sul piano internazionale”.

  Le Comunità Energetiche Rinnovabili propongono modelli innovativi e sostenibili, capaci di favorire il raggiungimento degli obiettivi dettati dalla transizione energetica tramite nuovi approcci basati sulle comunità, sul coinvolgimento degli utenti e dei cittadini, consentendo agli stessi di ideare e gestire collettivamente progetti o servizi energetici.     La comunione di visione e intenti tra Regione e Anci ha condotto alla decisione di costituire un gruppo di lavoro per promuovere un processo di continua collaborazione, volto a conferire un’omogenea identità operativa, tecnica e giuridica alle comunità energetiche da fonti rinnovabili, così agevolando l’accesso alle importanti risorse stanziate dal PNRR, il Piano nazionale di ripresa e resilienza.