Crisi del commercio e artigianato a Terni: “Aprire il confronto con gli operatori”

L’Opinione

di GIULIANO PETRANGELI*

Il tessuto economico e produttivo delle piccole e medie imprese della conca ternana, già da tempo in crisi, acuita dalla situazione pandemica e dal recente conflitto bellico, con il mercato in forte recessione e l’aumento dei costi delle materie prime, subisce anche le conseguenze della crisi della grande industria siderurgica alle prese con la riconversione energetica e la concorrenza di mercato.

Ciò ha comportato l’impoverimento delle famiglie ternane, oggi aggravato anche dal rincaro energetico, determinando una drammatica diminuzione del potere di acquisto a scapito del fatturato nei settori come il commercio e l’artigianato locale.

Come Partito Democratico rileviamo l’incapacità della giunta Latini nel valorizzare questi settori vitali per l’economia della città. L’assenza di servizi, di politiche di mobilità e commerciali, di promozione turistica specialmente nella lunga permanenza, sta causando una progressiva perdita di identità del centro cittadino, e determinando un costante e inesorabile spopolamento e degrado.

In questo momento è più che mai necessario che l’amministrazione comunale sostenga gli esercenti, chi opera nel settore turistico dell’accoglienza e nel Terzo Settore, gli artigiani e i piccoli imprenditori, e apra con urgenza un confronto con le associazioni di categoria per ascoltare richieste ed esigenze, prevedendo anche dei ristori, e comunque facendo tutto quanto possibile per trovare soluzioni condivise per affrontare la situazione; anche rispetto alla TOSAP – valutando un prolungamento della sospensione – e alla TARIC – individuando un sistema equo di premialità verso chi è più virtuoso. Tutto ciò nell’ottica di scongiurare ulteriori chiusure con relativa e drammatica perdita di posti di lavoro.

Animando il centro città e creando movimento di persone, le attività commerciali rappresentano inoltre un prezioso presidio sul territorio in termini di sicurezza e possono rappresentare, a fronte di adeguati accordi, anche un presidio di contrasto al degrado, agli eventuali scorretti comportamenti della clientela, nel tenere pulito e ordinato il luogo su cui le attività insistono.

Per tutte queste ragioni, il Partito Democratico di Terni si rende disponibile alla costituzione di un tavolo di confronto che coinvolga rappresentanti dei settori menzionati per ascoltare le loro istanze ed elaborare insieme progetti di valorizzazione del centro e di tutto il territorio cittadino per il rilancio e lo sviluppo delle attività produttive.

*Responsabile Commercio e Artigianato della Segreteria del PD -Terni