Concorso per il miglior miele prodotto nei parchi dell’Appennino

I Parchi dell’Appennino (Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Parco Nazionale delle Maiella, Parco Regionale Sirente Velino, Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano) organizzano un Concorso per la selezione dei migliori mieli prodotti nelle aree protette appenniniche. 

L’iniziativa si inserisce nell’ambito della “Direttiva ai Parchi Nazionali italiani e le aree marine protette per l’indirizzo delle attività dirette alla conservazione della biodiversità 2020” al fine di costituire una banca dati delle produzioni di mieli delle aree protette, valorizzare le tipologie di miele particolari, incentivare le tecniche di buona pratica apistica e promuovere il consumo dei mieli di qualità.

Il Presidente del Parco dei Monti Sibillini, Andrea Spaterna, sottolinea come le api e gli altri insetti impollinatori svolgano un ruolo determinante anche nel “mantenere la ricchezza vegetale naturale presente all’interno delle aree protette. Per questo i Parchi sono impegnati attivamente con progetti e attività di carattere scientifico e divulgativo nonché di promozione del settore apistico e dei meravigliosi prodotti delle api. Con il Concorso si vuole porre l’accento sulle buone pratiche apistiche grazie ai contributi di apicoltori, studiosi e tecnici che riporteranno le esperienze messe in atto in Italia e nel resto del mondo, in stretta connessione con le problematiche relative ai cambiamenti climatici. L’adozione di comportamenti virtuosi, di qualsiasi entità siano, può incidere in maniera significativa sulla riduzione dell’impatto delle attività antropiche, sull’inquinamento e sull’erosione delle risorse naturali”.