Coi soldi non spesi per i guardrail si ripavimenta un pezzo di piazza Tacito

piazza tacito

Le auto continueranno ad attraversare la piazza “circumnavigando” la Fontana di piazza Tacito, ma non ci sarà più possibilità di sosta. Serve a dare risalto alla fontana stessa migliorandone la visione, così come ha suggerito la Soprintendenza. Ciò avverrà dopo la conclusione dei lavori di restauro (che a suo tempo si disse sarebbero stati conclusi entro il 2020) e dopo l’esecuzione di interventi manutentivi straordinari “tesi al recupero funzionale della pavimentazione della piazza,lato via della Stazione”. Lavori resisi necessari “a causa del deterioramento”.

E’ il progetto approvato dal consiglio comunale di Terni (20 sì, 7 no e 6 astenuti) deliberato d’urgenza il 4 agosto dalla giunta comunale di Terni. I lavori previsti per il recupero funzionale della pavimentazione pregiata comprendono la bonifica delle fondazioni della pavimentazione nei tratti più danneggiati. “Per mantenere la concezione architettonica razionalista che aveva ispirato la realizzazione di quell’area – specifica il Comune di Terni – non sono previste opere di arredo o elementi aggiuntivi rispetto alla pavimentazione, mentre i flussi del traffico verranno ripristinati mediante adeguata segnaletica orizzontale e verticale”.

Costo? Duecentomila euro, di cui 154 mila per i lavori a misura,  53 mila per la mano d’opera. Un affarone, insomma. Tanto più che a questi “vanno aggiunte le somme a carico della stazione appaltante”.  “Questo importo- assicura il Comune- verrà finanziato tramite diverso utilizzo di alcuni prestiti per interventi che non sono stati realizzati, mutui legati alla installazione di guardarail e all’arredo urbano”